Il Trading nel 2020
Vi abbiamo parlato nelle settimane precedenti di buona parte di quelli che saranno i lavori del futuro. Se avete pensato di arrotondare facendo trading, allora sedetevi e leggete quello che sto per dirvi.
Non si tratta di giocare a scommettere ma di investimenti che riguardano il vostro futuro e che alla base hanno i vostri risparmi.
Prima di tutto proviamo a fare un po’ di conoscenza coi termini e i campi di investimenti, altrimenti si rischia di lanciarsi soltanto a buio e finire col doversi fermare a causa di ingenti perdite in brevissimo tempo.
L’investitore può decidere di investire, fare trading, attraverso i canali classici, quali banche, oppure attraverso piattaforme digitali, e di questo ne abbiamo già parlato la settimana scorsa. Inoltre ciò vi permette di muovere i vostri interessi da casa e utilizzare tranquillamente la rete per farlo, da qui il “trading online” di cui spesso vi parliamo. Affidandovi a piattaforme specializzate avrete l’opportunità di gestirli nel tempo e come meglio vi fa comodo. Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale di forex etoro, società creata da professionisti che spesso sentite nominare.
Non è un caso infatti se il trading online occupa ormai la maggior parte degli investimenti, visto che è sicuramente più facile da fare, più immediato e che le realtà che si occupano di questa funzione continuano a spuntare come funghi ogni giorno. Ma attenzione non è che potete affidarvi al primo che passa, il risultato è quello di beccare una truffa, come purtroppo spesso sentiamo in tv.
Noi continuiamo a sponsorizzare eToro, perché siamo professionisti e come tali amiamo dare risalto a coloro che meritano di essere messi in luce.
Da tanto infatti le nostre ricerca puntano al confronto con altre società simili e a giudicare anche dalla risposta degli utenti, di meglio in giro non c’è, ancora.
Ora un investitore è libero di scegliere su quali titolo investire, quando acquistare o vendere tali asset e su quali mercati operare o meno, ma tutte queste operazioni deve per forza di cose farle compiere da un intermediario.
Tale intermediario, si occuperà al suo posto di trasmettere le sue transazioni, assicurandosi che siano compiute e protette e guadagno a sua volta dallo spread generato da tali movimenti.
Questi intermediari che spesso sentite citati anche come piattaforme o broker, sono anchele stesse banche in cui solitamente si deposita il proprio denaro per tenerlo conservato e al sicuro. Ma come vi abbiamo già raccontato, esistono anche broker non bancari, quali piattaforme online, che si occupano esclusivamente di fare brokeraggio, da qui torniamo a eToro.
Sono sempre di più coloro che scelgono questa strada, questo accade perché queste piattaforme spesso offrono contratti in termini di commissioni sulle operazioni che risultano essere più vantaggiose. Rendendo così i costi pressappoco inesistenti e attirando per forza i piccoli investitori, i quali sono attratti dalla possibilità di investire senza doverlo fare con grandi cifre. Ma inoltre diciamola tutta, oggi come oggi, in nazioni come l’Italia, le persone sembrano avere sempre meno fiducia nelle banche.