F1 2020, GP Virtuale Cina: i risultati
Appuntamento online con i piloti della F1 2020 e non solo, per il GP Virtuale di Cina 2020. Ai piloti professionisti: Georg Russell su Williams, Antonio Giovinazzi su Alfa Romeo, Lando Norris e Carlos Sainz su Mclaren, Alexander Albon su Red Bull e Nicholas Latifi su Williams e naturalmente Charles Leclerc su Ferrari, si aggiungono: Thibaut Courtois, portiere della nazionale del Belgio e Ciro immobile, capocannoniere della attuale Serie A ed attaccante della Lazio. Da segnalare anche la presenza di: Callum Illot, Juan Manuel Correa, Guanyu Zhou, Ian Poulter, Stoffel Vandoorne, Esteban Gutierrez, Jimmy Broadbent. Il tutto, come al solito, curato nei minimi particolari dalla sapiente regia di SKY Sport F1 e dalle voci ufficiali di Carlo Vanzini, Matteo Bobbi ed in collegamento Marc Genè, a completare la squadra SKY F1.
Si parte con le qualifiche, dove i piloti virtuali alla loro prima esperienza in un GP ufficiale, vedi Ciro immobile e Thibaut Courtois, dimostrano di poter competere – almeno online – con piloti di esperienza maggiore. Infatti, il nostro connazionale chiude con un dignitoso 13° posto, a sole due posizioni dal portierone belga. Ottimo il secondo posto di Albon, il quale si dimostrerà grande rivale in gara contro Charles Leclerc, che invece chiude le qualifiche con la pole position, scendendo sotto il minuto e mezzo.
Alla partenza della gara vera e propria, per un totale di 28 giri, Leclerc prende subito la testa della corsa. Nelle retrovie invece succede di tutto, con Immobile che si ritrova immischiato in un testa-coda e perde non solo il 13° posto, ma si ritrova a dover recuperare dalla penultima posizione. Il duo di testa, Leclerc ed Albon invece, iniziano un duello personale fatto anche di strategie. Infatti Albon decide di anticipare il pit stop per ritrovarsi al giro successivo davanti al ferrarista. Leclerc, preso di sorpresa per tale decisione, decide quindi di provvedere al pit stop al giro seguente. Tuttavia all’uscita dai box si ritrova alle spalle di Albon, seppure di soli 3 decimi.
La gara si fa sentire per tutti i piloti e se tra i non professionisti la tensione è comunque alta, tra i piloti ufficiali la tensione si taglia con un coltello. Giovinazzi è costretto al ritiro, poichè tra problemi alla vettura – che avrebbe necessitato di un pit stop – ed una connessione ballerina, l’italiano è costretto ad abbandonare la corsa. Discorso simile per Lando Norris, che in fase di qualifiche già aveva ceduto alla connessione non eccellente – per non dire indecente – che non gli consente nemmeno di effettuare un singolo giro di qualifica. Da qui il suo forfait alla gara.
Alla bandiera a scacchi il vincitore parla italiano. E’ infatti Charles Leclerc che conquista la sua seconda gara virtuale consecutiva su due partecipazioni. Secondo posto per Albon, che ha reso interessante un GP virtuale di Cina non di certo scontato. Chiude il podio Zhou, mentre segnaliamo il 17° posto di Ciro Immobile, penalizzato tantissimo dall’incidente alla prima curva dopo la partenza ed il 15° posto per il collega Thibaut Courtois. Non sappiamo se il prossimo appuntamento con la F1 Virtuale 2020 vedrà ancora la presenza di calciatori, poichè dal prossimo 4 maggio dovrebbero riprendere gli allenamenti per la Serie A. Staremo a vedere.