Viaggiare oggi: dove possono andare gli italiani
Questa guida viaggio vuole essere semplicemente il continuo della precedente, su dove possono o non possono recarsi i cittadini italiani, in quanto prima Nazione in occidente ad essere pesantemente colpita dal Covid-19 e a far registrare, ancora oggi, soprattutto in Lombardia numeri importanti in merito ai contagi. Alla data del 14 giugno 2020, abbiamo notizie provenienti da:
Estonia -> Considerate che qui in generale è stata disposta, a partire dal 1 giugno, la riapertura delle frontiere ai viaggiatori provenienti dagli Stati UE, dall’area Schengen e dal Regno Unito. E’ mantenuto l’obbligo di 2 settimane di isolamento domiciliare per coloro che provengono da un Paese con un tasso relativo di contagio superiore a 15 su 100.000 abitanti. I dati saranno aggiornati ogni venerdì e pubblicati sul sito internet del Ministero degli Affari Esteri.
Finlandia -> Per l’area Schengen dal 14 maggio al 14 giugno restano sconsigliati i viaggi per turismo, mentre sono consentiti quelli per lavoro/affari e quelli per “motivi essenziali”.
Francia -> Per l’ingresso o il transito attraverso il territorio francese è necessario munirsi di apposita autocertificazione e a partire dal 26 maggio, è obbligatoria anche la dichiarazione di assenza di sintomi. Il limite degli spostamenti oltre i 100 Km è stato rimosso a partire dal 1° giugno. Tutti i modelli sono reperibili sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Parigi, al link https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2020/05/focus-coronavirus.html
Germania -> Rimane vietato l’ingresso nel paese per motivi turistici. L’ingresso in Germania è consentito ai cittadini stranieri soltanto se sono residenti in Germania o se hanno comprovati motivi per entrare nel Paese. L’ingresso nel Paese è anche consentito ai cittadini UE che siano in transito verso il proprio Paese di origine o di residenza, ma solo se possono dimostrare, con relativo biglietto, che si continuerà il viaggio verso tale Paese, come per gli scali.
Grecia -> A partire da ieri 15 giugno, in funzione dell’evoluzione del quadro epidemiologico, dovrebbe essere ampliata la lista dei Paesi da cui sarà possibile raggiungere la Grecia tramite voli internazionali, che avranno come destinazione finale esclusiva l’aeroporto internazionale di Atene-Eleftherios Venizelos. Lista che da parte delle autorità greche non è ancora stata resa nota. Dal 1° luglio dovrebbe poi essere la volta di tutti gli altri. Si sottolinea che le Autorità greche hanno già chiarito che intendono riservarsi la possibilità di escluderne alcuni, qualora permanesse un quadro epidemiologico non ritenuto sufficientemente positivo. La lista dei Paesi “esclusi” NON è stata ancora resa nota. Dal 15 luglio dovrebbe iniziare la rimozione graduale delle misure restrittive mantenute fino a tale data.
Irlanda -> Tutti i viaggiatori in arrivo in Irlanda sono obbligati a mettersi in auto-isolamento per 14 giorni in luogo chiuso, evitando i contatti con altre persone.
Islanda -> Tutti i visitatori in arrivo devono osservare una quarantena di 14 giorni. A partire dal 15 giugno si avranno invece due opzioni: o porsi in quarantena per un periodo di 14 giorni oppure sottoporsi ad un test virologico (test PRC) all’arrivo, il cui risultato sarà comunicato normalmente entro 24 ore. Il test sarà gratuito per le prime due settimane, ma a partire dal 1° luglio il costo sarà di 15.000 ISK (circa 100 euro) a carico del viaggiatore. I minori nati dopo il 2005 saranno esenti dal test.
Lettonia -> Air Baltic ha in programma, a partire dal 25 giugno la riapertura della tratta Riga-Milano e dal 31 luglio Riga-Roma. I voli Ryanair bisettimanali per l’Italia nello specifico Bergamo Orio al Serio dovrebbero essere ripristinati a partire dal 2 luglio 2020. Il governo lettone ha deciso, a partire dal 3 giugno, la revoca della misura dei 14 giorni di isolamento per le persone provenienti da diversi paesi europei fra cui l’Italia.
Lituania -> Le autorità lituane hanno deciso di prorogare la quarantena nazionale vigente in Lituania fino alle ore 24.00 del 16 giugno. Dal 1° giugno, per alcune categorie di viaggiatori è di nuovo possibile entrare in Lituania senza l’obbligo di isolamento domiciliare di 14 giorni. Al momento, l’Italia rientra nell’elenco dei Paesi da cui si può entrare in Lituania senza obbligo di isolamento.