Dovizioso nel limbo di Marc Marquez

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Come vi abbiamo anticipato ieri, neanche questa settimana si è sciolto lo stretto riservo che c’è sul futuro di Marc Marquez nella MotoGP 2021.

Andrea Dovizioso verso la fine del 2020, aveva confermato la sua decisione di prendersi un anno sabbatico per il 2021 per poi tornare nella classe regina nel 2022 ma solo ad una condizione, ovvero con una squadra e una moto che gli consenta di lottare per il titolo iridato. Il pilota forlivese che al termine della stagione ha lascerà la Ducati ha infatti rivelato di aver avuto un’offerta dalla Honda e una dall’Aprilia per restare nel paddock anche per quest’anno, offerte che il 34enne vicecampione del mondo in carica ha però declinato.

La Honda un mese fa gli offrì un posto come collaudatore ufficiale mentre l’Aprilia lo ha contattato per offrirgli la sella di Andrea Iannone prima della sentenza del Tas di Losanna che ha portato a 4 anni la squalifica per doping del centauro abruzzese.

Ma come ha spiegato lo stesso Andrea Dovizioso però:

“fare il tester non era quello che cercavo mentre Aprilia non ha il budget dei top team e quindi non è quello di cui ho bisogno per la mia carriera”.

Il Dovi, dunque, nel 2021 tornerà all’amato motocross per gareggiare nel campionato regionale.

E se per molti questa non è la scelta giusta, lo è per il centauro classe ’86 che al riguardo ha affermato:

“Sono un po’ deluso dal fatto che in molti pensino che correre in Campionati minori dopo aver fatto la MotoGP sia una cosa così incredibile. Ci si può divertire anche facendo un’altra disciplina a livello più basso. Questo è il bello di avere la passione. Dormire in camper, fare la preparazione pre-gara. Chi è sorpreso secondo me vive di poche passioni”.

Nonostante ciò, però Andrea Dovizioso già a fine 2020, non considera definitivamente chiusa la sua esperienza ine MotoGP:

“Nel Motorsport le cose possono cambiare in fretta, ma ci concentreremo per ritornare in MotoGP nel 2022. Ho ancora la voglia e la mentalità di giocarmi il Campionato”.

E a chi gli chiede se eventualmente sarebbe disponibile a sostituire Marc Marquez qualora non riuscisse a recuperare dall’infortunio nemmeno per il Mondiale 2021 ha risposto:

“Nel caso in cui la Honda mi chiedesse di sostituirlo, vedremo quali saranno le situazioni. Il mio vantaggio è che sono libero”.

Dovizioso però ancora oggi, attende la decisione della Honda su Marquez per la MotoGP 2021.

Oggi persino il manager di Andrea Dovizioso rivela che nel caso arrivasse una chiamata dalla Honda per sostituire Marc Marquez il pilota forlivese sarebbe pronto a tornare subito in MotoGP. Il suo procuratore Simone Battistella ha poi anche aggiunto che in ogni caso sta lavorando per il ritorno da pilota ufficiale nella classe regina del Motomondiale nel 2022.

A parlare dell’attuale situazione di Andrea Dovizioso e della possibile chiamata della Honda è stato proprio Battistella, manager del forlivese, in un’intervista rilasciata a Sky Sport:

Non è ancora arrivata ma se dovesse arrivare Andrea è davvero pronto. Si sta allenando per il motocross a livello amatoriale ma lo sta facendo con una tale intensità come se fosse in piena pre season MotoGP. Lavoreremo quest’anno per rientrare a pieno titolo nel 2022. Per quando riguarda Honda, premesso che sia a me sia ad Andrea dispiace molto quello che sta succedendo a Marc – ha poi aggiunto – è chiaro che stanno valutando esattamente quando il loro pilota possa rientrare. A mio avviso, giustamente, hanno timore di compiere degli errori in una situazione tanto delicata.  Il prossimo mese sarà cruciale per le loro decisioni.  Dal canto nostro abbiamo rifiutato tutte le proposte da test rider – ha concluso Battistella – per essere liberi di fare altro ma altresì pronti a tornare in griglia di partenza“.

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