MotoGp, si riparte dalla Conferenza stampa
Sono giorni di fermento quelli di questo weekend, per gli amanti dei motori, perché finalmente si riparte, finalmente si “torna in sella” per il mondiale di MotoGP 2021.
Inevitabilmente come i giornalisti di Sky sport fanno notare, fanno notare gli occhi sono stati puntati sul ritorno (poteva mai essere diversamente) di Valentino Rossi. Il quale ovviamente ha parlato durante la conferenza stampa che precede il Gran Premio del Qatar, gara inaugurale della MotoGP 2021, in programma domenica 28 marzo al Losail International Circuit.
Come sappiamo, il Dottore parteciperà al 26esimo mondiale della sua carriera ma questa volta nel Team Yamaha Petronas, ma sempre in sella ad una M1 Factory.
Ovviamente si è parlato dell’assenza di Marc Marquez, che salterà almeno le prime due gare della stagione. Il centauro del Repsol Honda Team non si è infatti del tutto ripreso dalla frattura dell’omero destro avvenuta a Jerez a luglio 2020 che l’ha sospinto in una spirale dantesca.
In generale Rossi ha affermato:
“E’ un po’ come se fosse il primo giorno di scuola, sto bene e c’è una bella atmosfera, abbiamo fatto buoni test. Rispetto agli altri anni ci sono meno persone intorno alla moto, questa direi è la differenza principale rispetto ad un Team Factory. La cosa più importante è essere sempre focalizzati sul presente e sul futuro. Cambiano le cose ma non la passione, domani proverò molto probabilmente la stessa sensazione provata al via nelle scorse stagioni. Spero che non sia l’ultimo anno, ma molto dipenderà molto dai miei risultati.”
Su Franco Morbidelli ha detto:
“Sono molto contento di avere Morbidelli come compagno di squadra. Ci alleniamo insieme e siamo amici, credo sia uno dei migliori della MotoGP. Sarà difficile batterlo, ma la motivazione sarà alta anche per la lotta interna.”
E quando gli vengono chiesti i suoi favoriti per il 2021, ammette:
“Sono di parte e dico Migno in Moto3, Bezzecchi in Moto2 e Morbidelli in MotoGP.”
Sul (si spera) prossimo rientro di Marc Marquez dice:
“Quello che è sicuro è che Marc vuole tornare, mi auguro che torni presto e che sia subito competitivo.”
Inevitabile poi non spendere più che qualche parola su Fausto Gresini.
“Conoscevo Fausto da quando era pilota. Ricordo molto bene la gara di Phillip Island quando aiutò Loris Capirossi a vincere il titolo. Successivamente è diventato un rivale, abbiamo lottato in 250 e in MotoGP quando era Team Manager. E’ molto triste quello che è successo e ci ha fatto capire la forza del Covid e il fatto che possa colpire anche chi è in salute.”
Dopo 15 stagioni con il team factory Yamaha, Rossi continuerà a guidare una M1 ufficiale nel Mondiale MotoGP con la squadra satellite Petronas. Valentino ha firmato un contratto di un anno, anche se con Yamaha c’è già l’accordo di riparlare del 2022 dopo le prime 6 o 7 gare del 2021. Ed è lo stesso Rossi ad esprimere il desiderio di non fermarsi al termine della stagione che inizia proprio questa settimana in Qatar:
“Spero che questo non sia il mio ultimo anno, anche se dipenderà molto dai risultati”
