Lucky Man

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Un uomo fortunato

“Quei dieci anni trascorsi cercando di venire a patti con il Parkinson si sarebbero rivelati i migliori della mia vita. Ecco perché mi considero un uomo fortunato”

In questo periodo caotico dove tutto va a rilento, se si è fortunati, una buona consolazione per me resta la lettura. Recuperare vecchi libri che avrei voluto leggere e che fino ad ora non avevo ancora avuto modo di leggere.

Lucky Man di Michael J. Fox, era per me un desiderio da tanto. Narra i 10 anni in cui, venuto a conoscenza del suo stato di salute, affronta la sua vita fra alti e bassi, con le relative conseguenze per sé e per tutti coloro che lo circonderanno, scegliendo di affiancare il proprio percorso di vita a quello dell’amato attore.

Di fatto nel settembre del 1998 Michael J. Fox sbalordì il mondo annunciando pubblicamente che gli era stato diagnosticato il morbo di Parkinson, condizione neurologica degenerativa, attualmente non curabile, che solitamente colpisce persone molto più anziane. La reazione fu impressionante.

Quella coraggiosa confessione, di cui l’attore pensava di pentirsi subito, in realtà ruppe il silenzio che aveva avvolto fino ad allora la malattia, sensibilizzando l’opinione pubblica e innescando un movimento di informazione e di ricerca.

Ora, Michael J. Fox, con la stessa passione, lo stesso senso dell’umorismo e la stessa energia che ha messo in tanti anni di lavoro come attore, ha scelto di raccontare la storia della sua vita, della sua carriera e della sua lotta contro questo male.

“Avevo un obiettivo molto preciso: scrivere un resoconto onesto di come, negli ultimi sette anni, la malattia non mi avesse impedito di condurre una vita ricca e produttiva. Era importante per me riuscire a trasmettere il mio ottimismo, la mia gratitudine, la mia speranza e perfino la mia capacità di ridere di certi aspetti della vita con il Parkinson.”

Un libro che consiglio a chi è cresciuto con questo attore ma anche a chi è un appassionato di Cinema, considerando che tanti sono i dettagli e gli aneddoti vissuti dall’attore durante la sua carriera e che ora racconta in queste pagine.

Un libro che mi ha fatto divertire e commuovere. Grazie anche ai flashback in cui ci racconta la sua infanzia e che ci aiutano a capire come mai grandi registi lo hanno voluto sulle proprie pellicole consacrandolo alla storia, ad esempio nei panni di Marty McFly in Ritorno al futuro. Se come me avete amato questa trilogia, non potete non leggere questo libro.

Una storia la sua che ci insegna proprio tanto e che in questo periodo fa bene al cuore perché ci aiuta a capire quanto sia importante cercare di realizzare i propri sogni, nonostante tutti i bastoni fra le ruote che la vita ci può porre.

Ora Michael, canadese naturalizzato statunitense, oltre ad essere uno degli attori più amati di Hollywood è produttore cinematografico, ha lottato e continua a lottare in prima fila per la ricerca sperimentale sulle cellule staminali. Per tale impegno, che lo ha portato anche a istituire la Fondazione Michael J. Fox, il 5 marzo 2010 l’Istituto Karolinska gli ha conferito una laurea honoris causa. Nel 2013 poi è ritornato a interpretare un ruolo da protagonista nella sitcom The Michael J. Fox Show.

Oggi potete ancora leggere il suo libro su Amazon in Lingue originale o in formato Kindle.

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