Ue – Usa si cerca l’accordo per far ripartire i viaggi
Diverse sono le nazioni nell’Ue che come l’Italia, hanno consigliato ai propri connazionali di fare le vacanze estive, nei propri confini. Nel qual caso ci sia l’esigenza di viaggiare, ora ci sarà il Green Pass a fare la differenza, trovate tutte le indicazioni nella nostra rubrica di Guide Viaggio.
A far sperare è il fatto che nei paesi dell’Ue e dello Spazio economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), il 53,7% della popolazione adulta ha terminato il ciclo vaccinale contro Covid-19, mentre il 68,4% ha ricevuto almeno una dose di vaccino. Lo riporta il Vaccine Tracker dell’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, con sede a Stoccolma, con dati aggiornati ad oggi.
L’Italia, secondo l’Ecdc, è sopra la media Ue, con il 71,8% degli adulti che ha ricevuto almeno una dose e il 54,3% pienamente vaccinato. La Germania è rispettivamente al 71,7% e 55,5%, la Francia al 72% e 54,7%, la Spagna al 76,8% e 61,2%. Malta è all’84% e 82,7%, il Portogallo al 77,7% e 58,4%, la Croazia al 47% e 40,8%, la Grecia al 62% e 53,4%. Fanalino di coda la Bulgaria (18,5% e 16,7%), seguita dalla Romania (31,1% e 30,1%). Finora 253,5 milioni di adulti nell’Ue hanno ricevuto almeno una dose, mentre 198,99 mln sono pienamente vaccinati.
In Europa è crollato, con le vacanze estive, il numero di iniezioni, nella 29esima settimana dell’anno, dal 19 al 25 luglio, sono state somministrate nell’Ue circa 8,4 mln di dosi, di cui 2,5 mln prime dosi, meno della metà dei 22,8 mln della settimana precedente.
I numeri nelle prossime settimane potrebbero cambiare ulteriormente, considerando che la società farmaceutica Moderna, produttrice dell’omonimo vaccino anti Covid-19, ha annunciato che intende ampliare la sperimentazione in corso sul vaccino contro il coronavirus nei bambini di età inferiore ai 12 anni.
«L’Unione europea ha mantenuto la sua parola. Il nostro obiettivo era proteggere il 70% degli adulti nell’Ue con almeno una dose a luglio. Oggi abbiamo raggiunto questo obiettivo. E il 57% degli adulti gode già della piena protezione di una doppia vaccinazione – Lo afferma la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. – Queste cifre collocano l’Europa tra i leader mondiali. Abbiamo accelerato bene, ma dobbiamo continuare i nostri sforzi».
Ciò ha portato la Commissione europea in contatto con gli Stati Uniti per la ripresa dei viaggi e c’è un “forte interesse” da parte dell’amministrazione americana a riaprire ai viaggi. Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue, Adalbert Jahnz, nel briefing quotidiano. L’ultimo incontro tra i gruppi di contatto si è tenuto il 9 luglio e la Commissione è in attesa di sapere dagli Usa quando sarà il prossimo incontro. Jahnz ha detto che la nostra posizione dell’Ue è che gli Usa dovrebbero consentire i viaggi dall’Europa.
Insomma, al momento pare che i numeri e le intenzioni siano tutte buone, bisogna vedere poi all’atto pratico e con l’andar del tempo dove tutto questo ci porterà. La speranza è che ci porti nel 2022 ad una riapertura dei viaggi, al di là dei nostri confini.