MotoGP 2021 Stati Uniti – le Qualifiche
Come era prevedibile, sono state qualifiche sofferte quelle della MotoGP 2021 Stati Uniti in Texas, poco adatte ai deboli di cuore. Su un tracciato che porta i piloti a “saltellare” per i tanti avvallamenti presenti, è stato il pilota Ducati Francesco Bagnaia a siglare la pole position con un giro praticamente perfetto che gli ha fruttato il tempo di 2:02.781.
Nessuno è riuscito a fare meglio e il suo diretto avversario in classifica Fabio Quartararo si è fermato a +0,348.
La griglia di partenza di oggi, vede ancora una dura sfida tra Ducati e Yamaha quella che ha tenuto banco anche nelle qualifiche di Austin. Ma se il francese è stato bravo a portare la sua M1 al secondo posto, Francesco Bagnaia è stato il fenomeno di giornata conquistando una pole position bellissima.
Lo spagnolo di Casa Honda, Marc Marquez, super favorito in Texas, si è dovuto arrendere alla terza casella in ottica gara pagando un gap da Pecco di +0,428. Alle sue spalle, in gara, partirà il rookie Ducati Pramac Jorge Martin (+0,497), mentre il compagno di squadra Johann Zarco partirà sesto dietro a Takaaki Nakagami.
È stata una qualifica che non è andata per niente secondo le aspettative, invece, quella di Jack Miller, velocissimo nel terzo turno con grande distacco dagli avversari. Non sappiamo cosa sia andato storto per l’australiano, ma in gara partirà dalla decima casella alle spalle di Rins, Mir e Marini.
Il passaggio dal Q1 ha visto una grande sfida accendersi sul tracciato di Austin dove a spuntarla è stato proprio uno strabiliante Luca Marini che ha firmato il suo best lap in 2:03.410. Lanciato dopo una bella prestazione nel quarto turno di prove libere, poi, a strappare l’altro pass a disposizione è stato Joan Mir con il tempo di 2:03.540.
Buona anche la prestazione di Franco Morbidelli ed Andrea Dovizioso, anche se domani saranno costretti a partire dalla 13esima e 14esima casella. Il turno ha visto anche la caduta di Aleix Espargarò, la seconda nel giro di pochi minuti visto che lo spagnolo dell’Aprilia era caduto anche alla fine delle FP4 e quella di Valentino Rossi.
Quella di domani, per entrambi, sarà una gara in salita che li vedrà partire dal fondo della griglia, rispettivamente, dalla 19esima e dalla 20esima casella.
Ne vedremo delle belle, su una pista dove è facilissimo sbagliare a causa delle buche, sarà la costanza, più della velocità, a fare la differenza.
Ci si chiede come andrà per Marquez, se può tenere fisicamente fino al termine della gara. In questa risposta c’è la chiave più importante del GP ma lo scopriremo solo oggi.
Quartararo nel gruppo, può sopperire con la sua classe alla mancanza di motore, ma in gara potrebbe essere ancora più complicato del solito a causa delle buche. E non dimentichiamo che alla prima curva si arriva dopo una bella salita.
Jack Miller promette bene, perché sembra essere quello che ha il passo dei migliori, ma partendo dalla quarta fila, dovrà essere molto efficace nei primi giri. Martin, Zarco e naturalmente Miller potrebbero anche fare una sorta di gioco di squadra per la Ducati, più o meno volontario, a favore di Bagnaia.