Texas 2021 GP F1 – La Gara

Siamo ad una delle tappe più attese del mondiale di Formula 1, esattamente per la tappa in Texas 2021 GP F1, lo stile americano entra subito sotto la pelle dei piloti che arrivati qua, amano tramutare il proprio stile, qui dove anche la pista è a stelle e strisce. L’ultima volta qui era il 2019 e ora fa di sicuro una certa impressione vedere tutte queste persone sugli spalti, quasi non ci eravamo più abituati. 400,000 persone in 3 giorni sono passate sul Circuito.

Dopo questa tappa di 56 giri, mancheranno soltanto altri 5 incontri e ora i due pretendenti al trono partono dalla prima fila, questo promette spettacolo anche su questa pista.

36° l’asfalto e si pensa che sia una gara con 2 soste per tutti.

Ottimo spunto di Hamilton con Verstappen che cerca di cacciarlo via ma non ci riesce e Lewis prende subito la prima posizione. Ottimo spunto anche per Leclerc, lui e il suo compagno di squadra mantengono la posizione ma non finisce qui c’è un vero e proprio rodeo alla partenza con un super aggressivo Ricciardo.

Alla prima curva è già bandiera gialla con Stroll che si gira perché urta Latifi che in radio si lamenta:

“Dove voleva andare?”

Esce a sostituire il musetto.

Al sesto giro viene comunicato un Track limits per Max, per aver oltrepassato la linea bianca con entrambe le ruote di destra.

Alonso decide di anticipare la sosta e va in pit all’ottavo giro.

Verstappen anticipa anche lui la sosta all’11esimo giro. Dopo 2 giri si ferma anche Perez con qualche problema. Segue Leclerc che rientra alle spalle di Bottas.

Ora diventa molto una questione di strategie, se mantenersi sulla sosta singola o doppia.

Si ferma anche Bottas e ciò permette a Leclerc di riprendere la posizione e si ferma Hamilton con Verstappen che sfreccia via e si riprende la prima posizione.

Problemi per Gasly che esce e termina la gara.

Contatto con pezzi che volano fra Alonso e Raikkonen al 16esimo giro, con Bottas che nel frattempo perde ancora posizione per entrare in Pit.

Non va in investigazione e viene quindi archiviato come incidente di gara. Ma per il sorpasso fatto poi su Giovinazzi, da parte di Fernando, vengono assegnati 5 secondi di penalità. Effettivamente accade con Antonio ciò che prima è accaduto con Kimi.

Virtual Safety Car a metà gara per un pezzo che però viene subito recuperato da un addetto.

Verstappen fa la sua ultima sosta, rientra anche Perez, seguono a ruota Ricciardo e Norris. Siamo al 31esimo giro, questo porterà Mercedes e Ferrari a pensare sulla prossima strategia, se provare a finire così e non fermarsi più.

Leclerc si ferma al 33esimo e rientra davanti a Bottas.

Al 38esimo giro si ferma Lewis per il Pit e rientra secondo, da adesso è a caccia della qualifica fino alla fine.

A 5 giri dalla fine è fuori anche Ocon, mentre il podio sembra segnato già da un pezzo con le due Red Bull e Hamilton al centro. Mentre le Ferrari sono appena già dal podio in quarta e sesta posizione.

Hamilton non molla ma sul gradino più alto ci finisce Max che è riuscito a gestire tutto perfettamente, tranne quando nel doppiaggio, in radio dice a Michael di spostarsi. Magari, ma quello davanti a lui è Mik Schumacher.