Consigli per viaggiare sicuri a Pasqua

Le vacanze di Pasqua alle porte, quindi non potevamo farci mancare una serie di Guide Viaggio che saranno dedicate a questo tema.

Di fatto sono ancora molti quelli che si chiedono a quali altre regole bisognerà sottoporsi e dove è più sicuro andare.

Le regole cambiano rapidamente, insieme all’andamento epidemiologico, ma la direzione di distensione e l’aria di riduzione delle restrizioni fanno ben sperare in una pratica sempre più semplice di viaggio. Sicuramente per chi viaggia in Europa, dove le regole sono state semplificate già da tempo, non dovrebbe essere difficile.

Diverso invece per i Paesi dell’elenco E. Accanto a questi, una nuova strada è stata aperta non molto tempo fa, quando Roberto Speranza (ministro della salute italiano) ha firmato l’ordinanza che prorogava i “corridoi turistici Covid-free”, ampliandone il numero di Paesi visitabili. Ecco, quindi, cosa serve sapere per viaggiare durante le festività di Pasqua.

Se state cercando di risparmiare saprete che questo è il momento giusto per prenotare le vacanze di Pasqua. La domenica di Pasqua quest’anno cade il 17 aprile, ben oltre la data di scadenza dello stato di emergenza, al momento segnato al 31 marzo 2022. Una volta concluso il periodo di emergenza, molte delle regole per gli spostamenti saranno eliminate.

Ma non si può ancora stare del tutto tranquilli, dopotutto sarà la curva epidemiologica a determinare il futuro delle regole e delle restrizioni. Vi ricordo infatti che l’ultima parola spetterà sempre ai presidenti dei singoli paesi che analizzeranno prima la situazione interna per poter dirsi certi dell’eliminazione delle regole.

Quindi sì, c’è un’alta probabilità che la circolazione tornerà a essere libera, ma forse è meglio scegliere le proprie vacanze all’interno della lista dei Paesi senza limiti per il turismo.

Viaggiare in Italia e in Europa (esclusi i Paesi presenti nell’elenco E) sarà sicuramente possibile. A dirlo non sono solo le ordinanze dei Paesi d’arrivo, ma anche le regole per gli spostamenti a fini turistici del nostro Paese. Per viaggiare basterà avere l’EU Digital Covid Certificate che attesta la guarigione, l’avvenuta vaccinazione o il fatto che una persona è risultata negativa. Le nuove mete dei corridoi turistici sono:

Cuba;

Singapore;

Turchia;

Phuket (Thailandia);

Oman;

Polinesia Francese;

Aruba;

Maldive;

Mauritius;

Seychelles;

Repubblica Dominicana;

Egitto (solo Sharm El Sheikh e Marsa Alam).

In questi Paesi si viaggia senza l’obbligo di isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria, ma rimangono attive le regole sull’obbligo di green pass, oltre che un ulteriore tampone con esito negativo.

La libera circolazione, quindi, non è più un miraggio, ma qualcosa che a Pasqua sarà possibile. Ma non ovunque. Ci sono infatti dei Paesi dove è sconsigliato, se non del tutto proibito, viaggiare a fini turistici. Parliamo, per esempio, dei Paesi presenti nell’elenco E che sono:

Albania;

Bosnia ed Erzegovina;

Kosovo;

Macedonia;

Moldavia;

Ucraina.

In questi Paesi si può viaggiare solo per lavoro, motivi di salute e studio e per viaggi di urgenza di varia natura. Il turismo non è possibile e se si viaggia in questi Paesi bisogna avere come locazione un’abitazione ospitante di parenti o altri.

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