GP Formula 1 Made in Italy – Conferenza stampa
Al via il weekend del GP Formula 1 Made in Italy dell’Emilia Romagna con la consueta Conferenza stampa.
Parte un entusiasta Sainz:
“Contento del rinnovo dopo la buona stagione 2021. E ora che lottiamo per obiettivi importanti, rende la situazione perfetta. Sono entusiasta. Mai passati 4 anni in un team, i due anni in McLaren sono stati il periodo più lungo”.
Leclerc si dice:
“Felice per il rinnovo di Sainz, lavoriamo nella stessa direzione e questo è grandioso. Gli ultimi due weekend eravamo pessimisti, ma poi è andata diversamente. Oggi piove e dobbiamo iniziare col piede giusto”.
Verstappen sembra essere più complicato:
“Non sono un fan della Sprint, ma la situazione è questa. La pioggia? Di solito in Italia c’è il sole. Non ho mai guidato sul bagnato con questa macchina e vedremo. Sarà una giornata importante”.
Ma questo vale anche per Leclerc che ammette:
“Simulatore? Non abbiamo l’opzione del bagnato, forse un giorno sarà possibile anche questo”.
Sulle nuove disposizioni Russell afferma:
“Abbiamo scritto una lettera come sindacato piloti sul format. Siamo uniti e comunichiamo costantemente con F1 e FIA per migliorare questo sport che è in continua evoluzione. E il dialogo è importante per essere sulla stessa linea d’onda”.
Discordati, fra i piloti, la situazione del weekend lungo, in cui Sainz afferma:
“Del format stiamo discutendo con la FIA per mettere più pepe sul weekend. Non ci aspettavamo che giovedì e venerdì diventassero più lunghi tra media e vari impegni. Va controllato meglio tutto questo”
Nel secondo gruppo ha parlato Vettel che ha detto:
“Il weekend è appena all’inizio, ieri c’erano alcuni tifosi ed è bello sapere che ce ne saranno molti per il GP. Questa è una grande pista e non vedo l’ora di rivedere il pubblico. La macchina non è abbastanza veloce se la paragoniamo agli avversari, ma il team ci mette impegno e il morale è alto. Non è bello non finire la sessione, però sappiamo che ci saranno tanti aggiornamenti. Vedremo se andranno nella direzione giusta. Il colpo lo abbiamo incassato”
Ma sul weekend lungo, Magnussen afferma:
“Tra giovedì e venerdì devi rispondere spesso alle stesse domande per tante volte… e perde un po’ di significato”
Vettel conferma:
“Magnussen ha ragione, non è fantastico avere le stesse domande per tante ore. E’ necessario trovare una soluzione migliore”
Da questa prima parte della conferenza a Imola, è emersa quindi una posizione critica dei piloti nei confronti del nuovo format del weekend (al di là della Sprint in programma oggi). L’obiettivo di diminuire il carico di lavoro non sarebbe stato raggiunto, secondo i più, portando ad aumentare attesa e interviste con i media.
Di contro, ci sarebbe meno tempo per parlare con gli ingegneri. In proposito sembra che sia stato già avviato un dialogo con F1 e FIA per affrontare questo tema. Tra i più critici Verstappen, il campione del mondo ha detto di non apprezzare particolarmente nemmeno la Sprint.
Dal terzo gruppo non se ne parla ma Hamilton afferma:
“C’è tempo per migliorare la macchina e recuperare, il team sta facendo di tutto. In questo weekend? La macchina è fondamentalmente lo stesso, ma io spero di poter fare dei piccoli progressi”
