Top Gun – Maverick, il film dei record

Condividi

Nessuno forse immaginava, neanche il protagonista stesso, che questo film sarebbe stato il film della rimonta per il Cinema dopo la pandemia da Covid-19.

Il popolare film di Tom Cruise, sequel del cult degli anni ‘80, Top Gun: Maverick raggiunge un traguardo uno dopo l’altro, tappe impressionanti al Box Office globale. Infatti, nel weekend appena trascorso, ha superato il miliardo di dollari. È adesso il film di maggior successo per l’attore quasi 60enne, inoltre dopo un periodo di grandi incertezze e problematiche è il primo film del 2022 che ha raggiunto questa cifra incredibile dopo soli 31 giorni in sala.

Gli incassi di Top Gun: Maverick hanno superato quelli della concorrenza. Due numeri che ci aiutano a comprendere il fenomeno: Doctor Strange, secondo film stand alone dedicato a Doctor Strange con Benedict Cumberbatch, ha realizzato 943 milioni di dollari.

Top Gun: Maverick ha raggiunto il miliardo di dollari e con lui, in questa speciale classifica, c’è solo Spider-Man: No Way Home, che ha raggiunto 1.89 miliardi di dollari.

Il più grande successo di Tom Cruise, prima di Top Gun: Maverick, è stato Mission: Impossibile – Fallout. L’incasso è stato pari a 257 milioni di dollari. Ovviamente, non c’è assolutamente paragone, tra i due c’è uno scarto di quasi 800 milioni di dollari.

Top Gun: Maverick doveva essere distribuito nel giugno 2020, poi causa pandemia, il film è stato più volte rinviato. La produzione, inoltre, ha resistito fino alla fine alle sirene dello streaming. Il film è sul tetto degli incassi nel Regno Unito, in Australia, in Brasile, in Francia. Un successo enorme, considerato anche il fatto che non ha avuto distribuzione in Russia e in Cina a causa della situazione attuale.

Cruise lo aveva affermato:

“Facciamo il film per le sale, non per le tv”

Le sale a questo punto lo hanno premiato, gli incassi di Top Gun: Maverick sono la vittoria di Tom Cruise sul mercato dello streaming, un mercato che ha avuto la sua epoca e ha fatto la storia, la più nera del mondo del cinema. L’attore ha spiegato in fase di presentazione del film all’ultimo Festival di Cannes.

“I miei film in streaming? Non succederà. Mai. Ho speso tanto tempo con i proprietari dei cinema, con la gente che serve popcorn, con tutti quelli che fanno in modo che tutto questo ci sia, che accada. Li ho chiamati tutti, gli ho detto: ‘So cosa stai passando, sappi solo che stiamo realizzando due sequel di Mission Impossible e ora Top Gun. Faccio film per il grande schermo, io.”

Al Festival di Cannes 2022, il film ha ricevuto 5 minuti di applausi, una standing ovation più che meritata.

Va detto che le aspettative erano tante e nessuno è rimasto deluso, partendo dalla voce di Val Kilmer per quello che chiameremmo un deep-fake, l’animazione ad opera di tecnologie di Machine Learning di un campione della voce dell’attore. Sonantic, fondata nel 2018 e basata a Londra, ha cercato di compiere una sintesi vocale emotiva, tentando di riprodurre le vibrazioni impercettibili della voce stessa.

Al punto da risultare autentica, familiare e adatta a un prodotto emozionale come un film. La tecnologia di Sonantic è utilizzata anche nel gaming e nell’automotive. La Mercedes la utilizza per il suo assistente vocale.

L’obiettivo dell’azienda inglese era quello di creare un modello vocale di cui Val sarebbe stato orgoglioso.

Condividi