MotoGP Australia – Conferenza stampa

Con la tappa di MotoGP Australia, siamo giunti alle ultime 3 gare della stagione con il mondiale ancora tutto da giocare. Tra Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia ci sono solo 2 punti di distacco ma nella lotta non vanno esclusi Aleix Espargarò (-20 punti), Enea Bastianini (-39 punti) e Jack Miller (-40 punti).

Nella conferenza stampa di giovedì, erano presenti, Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia, Aleix Espargarò e Jack Miller. Queste le loro dichiarazioni dei piloti in vista del weekend australiano.

Fabio Quartararo ha detto:

“Mi aspettavo una gara migliore, abbiamo commesso un errore fin dalla partenza partendo con altissima pressione e la fine della gara è stata dura. Non ho voluto parlare con i media e chiedo scusa a tutti quelli presenti in Thailandia. Phillip Island è una delle mie piste preferite. Dobbiamo pensare al campionato ma voglio farlo gara dopo gara, siamo quasi a pari punti con Pecco ma non vedo solo lui, ci sono Aleix, Jack ed Enea. I primi tre sono più vicini però dobbiamo affrontare gara per gara. Nel 2020 ero veloce e abbiamo avuto problemi ma guardavo sempre il mio primo rivale che era Joan e questo mi ha fatto vincere il titolo dell’anno scorso che ora mi da molta più fiducia ed esperienza”

Pecco Bagnaia ha dichiarato:

“Phillip Island è una delle mie piste preferite, nel 2019 ho fatto la mia miglior gara. Penso che il nostro potenziale con la nuova carena sia molto alto e questo può aiutarci nelle circostanze che troveremo qui. Penso di essere migliorato a livello personale e credo che la differenza maggiore sia nell’affidabilità sulla moto. Come ha detto Fabio è come se ci fosse un nuovo inizio di campionato, io e Fabio abbiamo più possibilità degli altri ma Aleix non è lontano e sappiamo che tutto può cambiare. Anche Enea e Jack hanno una possibilità, il potenziale è alto, siamo in un buon momento e dobbiamo sfruttarlo. Ho parlato con Stoner, è molto importante cercare di sfruttare l’opportunità di imparare qualcosa in più sulla pista”

Aleix Espargarò ha ammesso:

“Abbiamo faticato con le condizioni di asciutto, nel bagnato non è andata male ma con la penalità è stato un peccato perché ho perso tanti punti. Abbiamo meno punti di distacco e non vedo l’ora di guidare qui, nelle piste veloci la moto è sempre stata molto competitiva, soprattutto nelle piste dove non usi molto i freni. Con il carico aerodinamico che abbiamo grazie alle ali, la prima e l’ultima curva andranno meglio. Non è una pista esigente per il motore ma quest’anno la moto è più veloce. Non è semplice attaccare senza commettere errori, non sarà facile recuperare 20 punti ma farò del mio meglio”

Un felicissimo Jack Miller ha ammesso:

“Fino a martedì ho dovuto recuperare dalla festa del matrimonio, è un momento fantastico della nostra vita ma sono contento di ritornare qui in Australia, la mia famiglia è nel paddock. C’è grande fermento per me anche perché arrivo da due gare positive, posso riprendere contatto con tutti i fans australiani, è un paese che ha molta fame del motorsport. Arrivare qui in questo momento è fantastico, sono passati tre anni e soltanto passare ai box è già speciale, è un circuito unico al mondo. Siamo tutti entusiasti di essere qui, io in particolare. La pressione per il titolo è più sugli altri ma io ho 40 punti di distacco e cerchiamo di continuare a divertirci e fare risultati e vedremo dove arrivare. Ordini di scuderia? Ci sarà una battaglia e si cercherà di non fare nulla di stupido ma è il mio sogno vincere il GP di casa, torno qua con una moto ufficiale e se avrò la possibilità di vincere, cercherò di sfruttarla”