Amazon a Venezia, capitale mondiale della sostenibilità
Amazon ed Amazon Web Services (Aws) sono i nuovi soci co-fondatori della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità.
Essa, nata nel marzo del 2022 persegue l’obiettivo di creare un modello integrato (ambientale, economico, sociale) di sviluppo sostenibile per la Città di Venezia ed il suo territorio metropolitano, che possa rivitalizzare la socioeconomia locale garantendo contestualmente la protezione e conservazione del patrimonio ambientale, storico e culturale, nonché il rafforzamento e la coesione della comunità locale.
La Fondazione diventa lo strumento con il quale i Soci intendono cooperare per rendere la Città di Venezia un riferimento per la qualità della vita urbana che possa essere di ispirazione per altre realtà nazionali ed estere, in questo senso Capitale Mondiale della Sostenibilità.
Presieduta dal professor Renato Brunetta e con vicepresidenti Luca Zaia e Luigi Brugnaro, la Fondazione è composta da un partenariato articolato di enti, associazioni e grandi imprese pubbliche e private, interessate a lavorare per il futuro sostenibile della Città e del suo territorio.
La Fondazione si arricchita così di un nuovo partner in grado di contribuire a rafforzarne le competenze, anche dal punto di vista della gestione sostenibile della logistica e dei processi di data monitoring and management, utili a definire i progetti del futuro sulla base di evidenze empiriche.
La tech company leader mondiale – si legge in una nota – è fortemente impegnata nella decarbonizzazione delle sue attività globali e nel contrasto al cambiamento climatico. Nel 2019, infatti, ha co-fondato il Climate Pledge, un impegno, sottoscritto oggi da oltre 375 aziende nel mondo, a raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040, 10 anni prima rispetto a quanto prospettato dall’Accordo di Parigi.
Infine, per rispondere ai requisiti del cantiere Venice Sustainability Accelerator, AWS metterà a disposizione i propri programmi di formazione, di crediti e supporto tecnico per consentire all’ecosistema di startup e PMI innovative del territorio di crescere e costruire i propri progetti innovativi nel campo della sostenibilità.
Il presidente Renato Brunetta ha dichiarato:
“Uno degli obiettivi fondamentali della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità è di mettere a fattore comune le conoscenze e le expertise di cui i soci dispongono. Poter contare sull’esperienza e sulla propensione all’innovazione di una delle più grandi compagnie globali nei settori della distribuzione e della gestione dati rappresenta un’occasione imperdibile di crescita e confronto per un territorio che è insieme motore di crescita, ma anche incubatore di nuove proposte del nostro Paese”.
Amazon e Amazon Web Services (AWS) colosso tech delle spedizioni (e molto altro) avrà un ruolo importante nel rafforzare le tecnologie e le competenze della fondazione in termini di una gestione sostenibile della logistica e dei processi di data monitoring.
Due le aree tematiche coinvolte, transizione energetica e ambiente (Cantiere 2) e il Venice Sustainability Accelerator (Cantiere 6).
Nello specifico Amazon promuoverà un sistema di logistica sostenibile, attraverso l’impiego di veicoli elettrici da parte dei fornitori dei servizi di consegna. Oltre all’installazione di un’infrastruttura di ricarica nei centri esistenti, spesso dotati di impianti fotovoltaici. È il caso del deposito di smistamento Amazon di Dese che, dal 2021, serve la città di Venezia e l’area metropolitana.