Azedrbaijan 2019 GP F1, interviste dopo gara

E pensare che prima della gara, Mara Sangiorgi gli aveva chiesto quale fosse la forza della sua macchina e lui aveva risposto:

“La forza sono io”

Appena usciti dalle macchine i primi a parlare sono stati Bottas che ha dichiarato:

“…é stata una gara difficile, Lwis mi ha messo pressione per tutta la gara ma sono contento di aver visto questa bandiera a scacchi per primo […] Significa molto per me anche a livello personale”

Mentre abbiamo visto un Hamilton decisamente arrabbiato anche se diplomatico per il suo compagno di squadra:

“Ha fatto una gara fantastica ha meritato la vittoria è forse la migliore stagione mai avuta. […] è un buon lavoro di squadra dove il team torna ogni anno sempre più affamato e a loro che dobbiamo quello che abbiamo oggi – riferendosi alla squadra.”

Vettel, positivo per il suo terzo posto, per un ritmo a suo dire non così lontano dalle Mercedes:

“Ho faticato tantissimo a far lavorare le gomme, […] mi aspettavo la stessa difficoltà anche con le gomme medie ma poi è andata bene fino alla fine […] è stato cruciale tenere questo terzo posto […] dobbiamo accontentarci per questo risultato. – in merito a Barcellona – Dobbiamo aspettare e sperare di avere un weekend lineare.”

Siamo sicuramente tutti molto felici per un grande pilota che lo scorso anno si è visto accollare già troppe etichette negative e per nulla eleganti, da zerbino a maggiordomo.

A questo punto osiamo dire un maggiordomo a 5 stelle. Quindi Valtteri se la gode e fa sicuramente molto bene a farlo, perché ha conquistato questa posizione ed è incredibilmente meritata.

Viene da chiedersi cosa avrà intenzione di fare e come la prendere Hamilton in seguito, per cercare di uscire da questa situazione in cui ora è lui ad essere messo in secondo piano e sulla sua faccia, si legge tutto una bellezza.

Il monegasco invece ha chiuso al quinto posto una gara divenuta complessa dopo l’errore in qualifica. Leclerc ha motivato i membri della Scuderia quando a lungo tempo ha governato la gara in testa, avanti a Bottas.

E’ stato un Gran Premio di Baku in salita quello vissuto da Charles Leclerc. Il monegasco infatti con il suo errore commesso ieri, quando è andato a demolire la sua SF90 nella strettoia del castello, ha condizionato la corsa obbligandolo a partire con gomme medie a differenza di tutti i piloti che lo precedevano.

Leclerc ha dovuto prolungare di molto la vita delle sue Pirelli gialle per poi passare alle coperture soft. Nonostante tutto comunque finisce la gara al 5° posto.

Charles Leclerc, una volta conclusa la gara, ha giustamente analizzato la sua corsa:

“Il primo stint è stato molto buono, mentre nel secondo dopo un paio di giri ho chiesto se ci fosse stata la possibilità di riprendere il gruppo di testa ma mi è stato risposto di no e quindi ho pensato a preservare al massimo le gomme per prendere i punti del giro veloce”.

Leclerc è stato di fatto l’unico tra i piloti di vertice ad effettuare due soste, in quanto non avendo finito il Q3 il giorno prima aveva più set di gomme a disposizione e questa strategia è stata adottata quando è stato chiaro che la rimonta al vertice sarebbe stata impossibile. Terminando:

“ Non ho puntato al passo gara ma ho cercato solamente di prendere il giro veloce visto che dal muretto mi avevano comunicato di non avere modo di recuperare posizioni”.

Ora non ci resta che attendere la 5a tappa, in Spagna 2019 GP F1 che si terrà domenica 12 Maggio.