Forex VS Azioni
Non è mai stato facile guadagnare denaro facendo trading e chi promette facili e incredibili guadagni vi sta prendendo in giro.
Vero è che i progressi compiuti dai conti di intermediazione online e dai software di creazione grafici oggi vi consentono di guadagnare denaro facendo trading comodamente da casa o dall’ufficio. Non si tratta più di qualcosa limitato a Wall Street, soprattutto grazie a nomi importanti come la piattaforma ufficiale di trading etoro online.
Quando la maggior parte delle persone sente la parola “trading” pensa immediatamente al mercato azionario. Tuttavia, il trading in forex attrae sempre più l’attenzione degli investitori man mano che il mercato si apre ad un numero sempre maggiore di operatori.
Ma qual è il tipo di trading giusto per noi, quello azionario o quello in forex? Proviamo ad esaminare più da vicino le somiglianze e le differenze fra i due, mostrandovi i pro e i contro di ogni tipo di trading e offrendoti aiuto per iniziare ad operare sul tuo asset preferito.
Prima di tutto la parola “forex” è l’abbreviazione di “valuta estera”. Il trading in Forex è il processo di acquisto e vendita di valute diverse. La maggior parte dei Paesi emette la propria valuta e il valore di ciascuna varia rispetto ad un’altra; se viaggiate all’estero, potrebbe capitarvi di convertire una piccola quantità di denaro nella valuta locale del Paese e scoprire che i vostri soldi hanno un potere d’acquisto maggiore rispetto a casa.
Ad esempio, viaggiando in Vietnam potreste scoprire che un singolo dollaro USA vale oltre 23.000 dong vietnamiti; potreste pagare 5.000 dong vietnamiti (circa 0,20 dollari) per una bottiglia d’acqua che vi costerebbe 2 dollari se acquistata negli Stati Uniti.
I trader in Forex sfruttano semplicemente questa differenza di valore scambiando strategicamente la loro valuta nativa con valute estere; l’obiettivo del trading in forex è dunque quello di acquistare una valuta quando è sottovalutata e venderla quando aumenta di valore in relazione alla valuta nativa.
Mentre il trading azionario comporta l’acquisto e la vendita di singole quote di una società, denominate “azioni”; una quota di azioni è un piccolo pezzo di proprietà di un’azienda. Come le valute, le azioni possono variare di prezzo durante il giorno, la settimana e il mese; fattori come il team direttivo di una società, lo stato generale dell’economia e le decisioni di natura aziendale che può prendere la società possono influenzare il valore di ogni singola quota azionaria.
Gli operatori di Borsa mirano ad acquistare un titolo quando è sottovalutato e a venderlo quando aumenta di valore. Ma va detto che esistono 2 tipi principali di operatori di Borsa che scambiano titoli azionari per ottenerne un profitto:
I trader attivi che sono coloro i quali tentano di cronometrare il mercato su base mensile; essi possono effettuare 10 o più negoziazioni al mese e possono detenere i titoli per intere settimane prima di decidere di venderli. Quando decidono quali titoli acquistare e vendere, i trader più attivi tengono in considerazione elementi quali il consiglio di amministrazione e il futuro dell’azienda;
I trader giornalieri sono invece coloro i quali sfruttano i movimenti dei prezzi a breve termine; la maggior parte dei trader giornalieri non detiene le proprie azioni per più di 1 o 2 giorni alla volta. Molti di questi operatori vendono i loro titoli poche ore dopo averli acquistati; i day trader di solito non si preoccupano del funzionamento interno o dei consigli di amministrazione delle società di cui acquistano le azioni, ma si preoccupano soltanto della volatilità e delle fluttuazioni quotidiane di queste società.