Cosa ci fa Valentino Rossi a teatro
Mentre siamo in attesa delle prossime novità sulla MotoGP 2022, non possiamo non dare uno sguardo alle attuali e future attività del Dottore.
Valentino Rossi ha prenota l’intera sala del teatro Rossini di Pesaro per il giorno 24 o 25 febbraio, preciso ancora non lo si è capito. Ma non ci sarà posto per i fan, visto che si parla solo di 80 invitati d’eccezione.
Secondo quanto riporta ‘Il Resto del Carlino’ il campione di MotoGP presenterà il suo anno “accademico” 2022 sulle 4 ruote. Ma prima si attende il via libera della commissione dei tecnici comunali e dei vigili del fuoco, in quanto la struttura è sottoposta a ristrutturazione.
Servirà quindi un certificato di agibilità per dividere il teatro in 2 sezioni, dove in quella si stanno tenendo i lavori e quella bassa che potrebbe ospitare gli eventi.
L’assessore alla cultura Daniele Vimini conferma la notizia dichiarando:
“I tecnici dovranno dirci se sarà possibile dividere il teatro Rossini in due parti: quella alta dove ci sono i lavori e quella bassa fino ai palchi del secondo ordine, per ospitare gli eventi come la serata di Valentino Rossi e il ’Tancredi’. Noi saremmo ben felici di dire sì al nostro campione per un evento di cui non conosco i particolari, credo che si tratti di una presentazione importante, con gli ospiti in platea dove la potenzialità non manca. Infatti dovremmo poter contare su 300 posti su 500 e questo consente di prevedere eventi anche per il pubblico. Sebbene sembrino esserci tutti i presupposti per poter usufruire del teatro, anche con i lavori in corso, non vogliamo forzare la mano ai tecnici. Decideranno al meglio salvaguardando prima di ogni altra cosa la sicurezza”.
Il primo via libera all’evento organizzato da Valentino Rossi dovrà arrivare dall’ufficio tecnico del Comune. Poi sarà la commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo ad effettuare un sopralluogo, per stabilirà il piano di sicurezza e le modalità di accesso al teatro.
Dovrà essere una speciale commissione formata da tecnici comunali oltre che dai vigili del fuoco a stabilire se possa essere compatibile uno spettacolo in platea e sul palcoscenico con i lavori di ammodernamento della sala della Repubblica. Che, in pratica, interessano la parte alta del teatro e non quella a piano terra.
La riunione è fissata per il 23 febbraio e darà una risposta definitiva al campione di Tavullia. L’ipotesi è che voglia presentare i suoi programmi futuri dopo l’addio alla MotoGP. Dall’impegno nel Fanatec GT World Challenge Europe con Audi al suo nuovo team Mooney VR46 Racing Team. Adesso non resta che attendere l’ok delle istituzioni locali.
Quel che è certo è che i tifosi non devono assolutamente scalpitare, perché biglietti non ce ne saranno. Si entra solo con l’invito e c’è posto per circa 80 persone. L’evento è previsto qualche giorno prima dell’opera del “Tancredi” in forma di concerto che il Rof metterà in scena il 27. Ma non tutto è certo.
Prima quindi andranno risolti alcuni problemi tecnici e non sono facili.
Il teatro Rossini è sottoposto ai lavori di ristrutturazione per realizzare la sala della Repubblica, che con precisione si trova sopra l’ingresso. Verrà realizzato uno spazio per conferenze particolarmente adatte in occasione del Rof con la presentazione alla stampa mondiale del programma ma anche degli artisti e delle star della lirica che potranno caratterizzare le prossime edizioni dell’appuntamento pesarese.
Il costo previsto per l’intervento di ristrutturazione si aggira sui 700mila euro.