Moto GP 2018 Aragon
Probabilmente Marquez in questo Moto GP 2018 Aragon, ha un istinto maggiore oggi, non ha studiato esageratamente come gli altri. Come Andrea Dovizioso che fino alla fine è rimasto a lungo a studiare le curve, in particolare la 16.
“Controlliamo le mappe come al solito fino alla fine.”
Ha esclamato come ultima commento ai microfoni prima di partire.
Ottimo lo scatto iniziale di Dovizioso che riesce a guadagnare immediatamente. Brutta caduta per Jorge Lorenzo, gli tocca beccarsi anche qualche urto con la moto stessa e che si alza zoppicano, di fatto va via in barella. Di fatto cade di gomito, un salto veramente alto, come si nota rivedendo il filmato, si tiene troppo largo e la moto parte. Un vero peccato perché si trattava di uno dei favoriti per questo podio.
Scivola via anche Bautista e subito dopo Iannone conquista con grande classe il terzo posto. Subito dopo, per un po’ di giri i primi tre posti resteranno di proprietà di Dovizioso, Marquez e Rins. Mentre con una scivolata esce fuori dai giochi anche Crutchlow.
Arrivati a questo punto arrivano le prime notizie sullo stato di salute di Jorge Lorenzo. Lussazione all’alluce del piede destro e qualche leggera contusione, quindi si può sperare in una ripresa totale per la prossima corsa in Thailandia.
A meno di 10 giri dalla fine Marquez riesce a sorpassare e a mostrare il retro al Dovizioso e per qualche curva sarà tutto un cambio, quasi un balletto fra i due. Un ping pong che poi porta Andrea Dovizioso a risalire al primo posto a 8 giri dalla fine. A 7 giri dalla fine il podio vede Marc Marquez circondato da Andrea Dovizioso e Andrea Iannone che a questo punto sa di poter osare e poter dare di più.
A 6 giri dalla fine Dovizioso ci regala anche un’abilità da stuntman, alzando la gomma posteriore per ben 15 metri, quasi a volerla risparmiare, avvicinandosi sempre di più al finale. Agli ultimi 5 giri c’è veramente un panico generale, tra le curve 12 e 15, i primi 3 non si risparmiano affatto, trovando addirittura Iannone catapultato al primo posto, anche se per poco.
A 3 giri dalla fine Marquez fa di nuovo la magia, ma il Dovi non si arrende, si instaura di nuovo un gran bel duello. Ma Marc è a casa sua e sa che può metter via così altri 25 punti. Lì a casa sua, non ne vuol sapere di arrivare secondo, ad Andrea non resta che sperare in un miracolo. Eppure il miracolo non arriva. Sarebbe stato ben meritato comunque, considerando la partenza e la gestione totale della gara.
Arriva primo, il pilota spagnolo su moto italiana, seguito da una doppietta di italiani, niente male, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. Marc Marquez ha fatto un vero capolavoro, stupendo tutti, divertendo tutti. Da Barcellona in poi è sempre salito sul podio, è cresciuto, anche rispetto ad un anno fa, perfezionandosi sempre di più.
Davide Brivio dalla Suzuki ha dichiarato:
“Siamo molto soddisfatti, bravissimo Andrea, siamo veramente contenti”
