Malattie e permessi falsi, come smascherarli
Dipendenti con malattie e permessi facili, sempre più aziende si affidano ai detective, come l’agenzia investigativa di Bari, la Iuris Investigazioni. La storia è vecchia e numerosi sono ormai i programmi televisivi che hanno lanciato l’allarme, mostrandoci i filmati di telecamere nascoste.
C’è chi fa il doppio lavoro e chi accusa mal di schiena ma viene trovato in palestra a far pesi. O i casi più noti ci mostravano personale intento a fare la spesa o altri tipi di faccende più romantiche invece che lavorare.
L’assenteismo in Italia è un dei motivi principali ad arrecare danni, uno dei motivi principali che hanno spinto molte aziende a farsi aiutare da investigatori privati. Con il termine “assenteismo” si fa riferimento alla sistematica assenza ingiustificata da lavoro , senza tralasciare, il mancato rispetto degli orari di lavoro.
Certamente questo è un malcostume sociale, il quale, spesso, nasconde anche la pratica di un secondo lavoro a nero. I danni causati al datore di lavoro all’azienda che subisce tali comportamenti sono incalcolabili, in quanto non solo vanno ad incidere sulla produttività e sulle finanze, ma anche sul piano fiduciario-umano. Dettaglio questo che si ripercuote sistematicamente in maniera ingiusta su dipendenti che invece sono onesti.
Oltre al vero e proprio assenteismo, l’investigatore è abilitato a svolgere controlli su permessi concessi per la Legge 104/1992 , nonché investigazioni su malattia ed infortuni che si protraggono o si ripetono sistematicamente, portando al sospetto di falsità delle stesse.
Il lavoro dell’investigatore è finalizzato a reperire prove foto e video dei comportamenti scorretti del dipendente , accertando l’orario di entrata/uscita da lavoro o la sua presenza altrove in orario di servizio. La perpetrazione del comportamento, provata grazie all’investigatore, abilita il datore di lavoro a porre in essere il “licenziamento per giusta causa”, legalmente riconosciuto.
È logico che questo non è un mestiere che può essere svolto praticamente da chiunque, bisogna usufruire di professionisti che conoscono bene la legge e che sanno fino a che punto possono spingersi. In modo particolare, per raccogliere le prove necessarie da essere portate in un eventuale causa.
Ma non finisce qui, se siete un’azienda che potrebbe essere vittima di spionaggio industriale, vi sarà utile scoprire che professionisti del settore come questi possono esservi di aiuto.
La bonifica ambientale è utile ad escludere l’ipotesi che nel nostro ambiente domestico o di lavoro possano essere stati installati sistemi di ascolto da remoto, cosiddette “cimici”, oppure sistemi di videosorveglianza nascosti, senza il nostro consenso e senza preavviso.
La Iuris Investigazioni si avvale di un team di esperti, informatici e periti, i quali, con specifica strumentazione, possono vagliare ogni camera del vostro ufficio e del vostro appartamento, bonificando, appunto, la zona da eventuali apparecchiature non gradite.
Lo stesso tipo di ricerca può essere effettuata sui dispositivi informatici, come i computer, utilizzati, a volte, tramite appositi software, per copiare file sensibili o captare audio ambientali e/o video. Per questo, si avvalgono di periti informatici, i quali, sono esperti anche nel recupero file.
Attraverso un’attenta analisi e recupero è possibile “ripescare” file creduti persi e magari di estrema importanza in un procedimento in ambito civile o penale.