F1 2019 GP Bahrain, i risultati
Il pit stop più lento, decisamente quello di Verstappen durante il 34 esimo giro, durante la F1 2019 GP Bahrain.
Leclerc spinge, fa pochissimi errori, sembra veramente concentratissimo lì in testa. Ma in realtà anche Vettel dietro sembra agguerrito ma consapevole di arrivare, indipendentemente dallo scalino, sul podio, dietro al bandiera a scacchi.
Ma a meno di 17 giri dalla fine, brutta rottura per l’ala di Sebastin Vettel che si gira e cerca di ripartire dalla terza posizione. Rientra in pit stop per cambiare il musetto e rientra praticamente in nona posizione. Una gara che era fantastica al 40 esimo giro è diventata un inferno per il Campione.
Al giro successivo Vettel ha recuperato già 2 posizioni, bravo lui ma sfortunato perché mentre prima era al secondo posto con un’ottima gara ora si trova al 43 esimo giro, in sesta posizione dietro Hulkenberg al quinto posto.
Nel frattempo la vista dall’alto ci lasciano ammirare la torre, uno dei simboli di questa pista.
Nel frattempo la sfida è tutta fra Hamilton e Leclerc, il primo alle calcagna del secondo.
A 10 giri dalla fine Vettel è tornato in zona punti, in quinta posizione deve ancora salire, di almeno due posizioni per rientrare in aria podio insieme al compagno di squadra.
c’è agitazione per tutti gli uomini della Ferrari a questo punto, anche per qualche problema di Leclerc che ha urlato in radio “Problema Engi” chiedendo di cosa si trattasse. Pare infatti si tratta di un problema nella parte ibrida.
A 7 giri dalla fine il pericolo per la rossa si fa sentire e come, visto che si trovano largamente intervallate dalle due Mercedes, con Hamilton che si è preso la sua rivincita su Leclerc che a causa del suo problema che peggiora sempre di più va perdendo.
A Leclerc gli viene detto di guardare le indicazioni sul volante ma è ovvio che a quella velocità diventa difficoltosa ma lui prova a rimanere calmo e dice “ci provo”. Insomma una bella pressione per il giovane pilota fra le due Mercedes che deve tenere a bada per non farsi sfuggire la vittoria in una gara più che perfetta e in contemporanea deve seguire le istruzioni che dai box gli stanno dando.
A 3 giri dalla finale sappiamo quanto Leclerc a prescindere da tutto è comunque il vincitore morale anche se per lui la delusione è davvero tanta, sopratutto quando Bottas lo supera e a lui non resta che rimanere al terzo posto, perdendo sempre più velocità. Ma è lui indubbiamente il pilota della giornata.
Al 55 esimo giro anche le Renault si fermano in questa gara dove è capitato veramente di tutto e a questo punto la Safety Car salva almeno il podio al giovane pilota che comunque ha dimostrato di saperci fare alla grande.
Termina così il secondo appuntamento di una gara molto movimentata che va a finire poi con molta calma dietro alla Safety.
La Ferrari ha ritrovato la prestazione dei piloti ma ha perso l’affidabilità della macchina.