Valentino Rossi al Galliano Park

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Dopo il suo ultimo podio nel weekend scorso in attesa della MotoGP delle Americhe che si terrà il prossimo weekend, domenica 14 aprile, Valentino Rossi torna al Galliano Park al fianco dei suoi ragazzi della “VR46 Academy”, in un appuntamento che si è tenuto giovedì 4.

Mini moto in pista, nel pomeriggio con un clima che a differenza della mattinata ha deciso di graziare i piloti, evitando la pioggia.

Un pomeriggio di allenamento per Andrea Migno, Niccolò Antonelli, Luca Marini, Franco Morbidelli, Lorenzo Baldassarri e Denis Foggia tutti al fianco del Dottore che ovviamente non ha potuto fare a meno di scendere in pista in sella alla minigp.

Una buona preparazione in vista del terzo appuntamento del Motomondiale che farà tappa ad Austin. Pausa pranzo nel bar-ristorante, con l’immancabile foto di gruppo con Alessio Salucci, Mauro Sanchini, voce della MotoGp al fianco di Guido Meda e Alen Bollini, addetto stampa di Rossi in Yamaha.

Nello specifico questa è la quarta visita in pochi mesi alla “VR46 Riders Academy”. Scuola che sta attraversando un momento d’oro, Baldassarri è protagonista di uno strepitoso avvio di stagione in Moto2 con due vittore consecutive, mentre Morbidelli sta ben figurando con la Yamaha del team Petronas. Senza dimenticare Francesco Bagnaia che sta prendendo sempre più confidenza con la Ducati del team Pramac.

Valentino quando sale su qualunque moto e non solo si diverte. E lo dimostra il recente allenamento sul tracciato forlivese.

Tutto ciò in un periodo in cui, papà Graziano ha letteralmente il dente avvelenato con la Yamaha. Lo ha dichiarato lo stesso padre del Dottore, ai microfoni di Radio Sportiva lanciando una frecciata alla Yamaha per le prestazioni della moto negli ultimi anni, dichiarando:

“Da quando c’è Valentino, la Casa di Iwata ha come sua caratteristica quella di andare più piano rispetto alla concorrenza…”.

Il Dottore comunque ha dato in ogni caso segni di miglioramento in Argentina e il padre ha dato il suo parere anche in questo:

“Ha tanta voglia di giocarsela, per quella che era la sua preparazione e il suo stato di forma eccellente, adesso credo che manchi solo la crescita della moto e in questa seconda gara lo step fatto è stato molto importante. Speriamo che la Yamaha riesca a colmare l’ultimo gap per avvicinarsi a Ducati e Honda. Questo nuovo gruppo di lavoro sta dando frutti interessanti, quindi non mi stupirei che nella prossima gara Valentino sia molto vicino a Marquez”.

Sicuramente un grande insegnamento è stata la stretta di mano tra Valentino Rossi e Marc Marquez in Argentina ha fatto molto discutere, considerando i trascorsi tra il Dottore e il campione del mondo.

Un segnale distensivo che secondo Graziano Rossi però, non ha sancito alcuna pace tra i due avversari. Speriamo comunque sia un primo passo verso una pace duratura, mettendo da parte le incomprensioni degli ultimi anni.

In merito al rapporto fra i due piloti, Graziano ha proseguito:

“spero che abbiano fatto pace, ma temo ancora di no. Ci vorrebbero alcuni altri podi insieme per rimettere insieme un rapporto che non è positivo. In Argentina per Valentino è stato molto importante il risultato, ma molto bella anche la crescita della moto. L’ultima staccata è stata proprio una delle sue. […] Quando smetterà? È stata bella la previsione di Luca Marini, a 46 anni”.

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