Evita le truffe, scegliendo e-Toro
E-toro trading è da tanto una certezza, prima di consigliarvelo abbiamo letto centinaia di recensioni provenienti da paesi diversi, molti dei quali, convinti che la propria esperienza sarebbe andata meglio se avessero incontrato prima questa piattaforma e i suoi professionisti, con i relativi strumenti che mette a disposizione di tutti.
Purtroppo nelle trappole della frode possono cadere tutti, anche i professionisti, quindi tranquilli, non vergognatevi, se vi è successo, parlatene non tenetelo per voi perché la vostra esperienza se pur negativa, può aiutare altri a non cadere nella stessa trappola. L’esca è sempre la stessa, l promessa di guadagni facili, gli operatori del call-center, spesso con spiccato accento straniero, prospettano rendimenti fino al 120%.
A spiegare l’assurdità di certi dati è stata recentemente la Consob stessa che è tornata a mettere in guardia i consumatori:
“Nel contesto attuale i tassi sono, in alcuni casi, addirittura negativi, compreso il bund tedesco, chi promette interessi così alti non può essere altro che un ciarlatano”.
La prospettiva di guadagno è interessante, ed è vero che oggi grazie al trading online è sicuramente più facile imparare e diventare un buon trader ma come per tutte le strade bisogna avere pazienza prima di riuscire a salire qualche scalino.
A spiegarlo c’è anche Rebecca Berto, consulente legale del Centro Europeo Consumatori Italia, ufficio di Bolzano:
“I più titubanti vengono convinti dal ‘periodo di prova’, i sedicenti broker infatti consigliano di partire da un piccolo investimento da 200-300 euro”.
E quel piccolo gruzzolo, guarda caso, frutta subito. Il trucco in questo caso, ricorda un po’ quello che serve per far abboccare turisti ignari al famoso gioco delle 3 carte. In principio guarda caso si vince sempre, ma quando si inizia a perdere non lasciando più andare chi ha abboccato.
Attraverso un falso estratto conto consultabile sul sito della società, infatti, il cliente ha l’illusione di tenere d’occhio in ogni momento la sorte del proprio investimento. Convinto di aver trovato una buona fonte di reddito, il consumatore raddoppia l’investimento. E poi rilancia ancora, fino a quando poi non arriverà a perdere una bella cifra, cifra che in realtà sarà già scomparsa sul conto estero del truffatore.
Così facendo c’è addirittura chi ha bruciato patrimoni enormi, da 3/400.000 euro. Diversi pensionati hanno gettato al vento il proprio Tfr, c’è chi è rimasto letteralmente senza niente, perdendo proprio tutto.
Il momento della verità infatti arriva solo quando la vittima finisce i soldi oppure decide di passare all’incasso. Dall’altra parte del telefono gli operatori prendono tempo, cercano di far cambiare idea al cliente. Ma davanti a una richiesta insistente, puntualmente spariscono a dimostrarlo anche le numerose inchieste televisive realizzate in merito. La stessa Rebecca Berto in merito specifica:
“Ed è allora che le persone si rivolgono a noi, finora sono state già un centinaio le segnalazioni”.
Una di quelle che l’ha colpita di più è di una coppia che addirittura per pagare le spese di matrimonio ha investito una cifra di circa 15.000 euro. Ma alla fine purtroppo si sono trovati ad ingoiare un boccone amaro.