Formula 1 2019 Montecarlo – paddock
Siamo ad una delle tappe più attese, Formula 1 2019 Monte-Carlo, le aspettative sono veramente tante e i colpi di scena su questa pista non mancano mai. Così come non sono mancati durante le qualifiche, lasciando chi non ci aspettavamo a bocca asciutta.
È domenica 26 maggio e siamo al Gran Premio più fashion dell’anno.
Tutti con i cappellini rossi, tutti in onore di Niki Lauda, oggi ogni macchina, ogni casco porta un suo simbolo.
Prima di prepararsi tutti insieme in una grande foto, in semicerchio, dove tutti indossano il cappellino rosso con la scritta Niki, doveroso perché se ne va un pezzo importante della F1. Un uomo disincantato che ha realizzato tanti sogni e lasciato tanto ai suoi successori.
Hamilton durante il giro di saluto è riuscito a dire la sua sulla pista e sulla gara di oggi:
“La posizione qui in pista è molto difficile da conquistare. Ma sono contento di come le cose siano andate per noi. Si dice che il 95% del lavoro sia stata fatto nelle qualifiche, in realtà non sono d’accordo, oggi dobbiamo impegnarci tanto, anche perché poi ci vorrà un anno per ritornare qui.”
Di fatto quando poi gli viene chiesto perché per loro questa pista è così importante lui ammette:
“Per un pilota è uno dei circuiti più difficili se non il più impegnativo in assoluto, poi c’è il lusso lo sfarzo, la gente bella e vestita bene. Per me è dove vivo è la mia casa, io mi cucino da solo e poter tornare a casa a farlo è sempre un’emozione. […] Tutti amavamo Niki, questa è la verità.”
Tanti piloti hanno la residenza qui nel principato, quindi non è il solo a provare queste emozioni.
Vettel risponde un po’ contenuto alle domande, si mantiene sul vago ricordando che:
“…la particolarità di Monte-Carlo è quello che non si può mai prevedere cosa accadrà, speriamo comunque di riuscire a mettergli un po’ di pressione”.
Qui anche l’aria che si respira nel paddock è particolare c’è veramente tanta euforia, tutti si divertono, indipendentemente dal ruolo che svolgono.
Qui Ricciardo ha fatto la sua prima Pole in carriera, Raikkonen è tornato in Pole dopo 9 anni, Vettel regala nel 2017 la prima vittoria a Monaco, tanti i bei ricordi nel recente passato di questa pista.
Nel periodo magico di Niki, Montezemolo per poco non rischiò l’arresto per festeggiare la sua vittoria in questa pista, una vittoria attesa da molto tempo e rischiata anche in quel momento perché Lauda fu costretto a gestire una bella problematica di pressione dell’olio.
Tanti i ricordi, come quello del 27 maggio 2007 a comandare per certi versi sempre Hamilton, segue come un ombra Alonso che avrà il suo secondo successo qui. Ma i rapporti fra i due si inclineranno, perché Lewis, per ordine del muretto fu costretto a congelare i posti e a bloccare così la sua esuberanza.
La pioggia al momento è considerata dopo le 16:00 ma nello specifico nessuno si sbilancia ancora.
Sulla scocca di Lewis Hamilton, campeggia un ringraziamento eterno “Danke Niki”