F1 2019 Monaco – le qualifiche

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Quando tutto sembrava a favore di Bottas, Hamilton ci ha messo lo zampino ed è lui a dominare la pole position nel F1 2019 Monaco, sesta prova del mondiale di Formula 1.

Con 1’10”166, si tratta della seconda partenza in carriera a Monaco per Hamilton, che ha preceduto il compagno di squadra, Valtteri Bottas, battendolo all’ultimo tentativo utile.

Seguito da Max Verstappen, della Red Bull, mentre è stato un pomeriggio amaro per la Ferrari con Sebastian Vettel, quarto, il tedesco è stato autore di diverse sbavature nel corso delle qualifiche.

Assurdo il vero colpo di scena di giornata, l’uscita di scena del favorito di casa, Charles Leclerc già nella Q1. Il monegasco, autore di un giro non esaltante ad inizio sessione, è stato vittima di un grave errore di valutazione della Ferrari. Il muretto dei box, non tenendo conto dell’ovvia evoluzione della pista nel corso della sessione, in cui l’asfalto viene progressivamente gommato dall’attività sul tracciato, non ha fatto uscire di nuovo Leclerc a fine Q1. Il risultato è un’eliminazione che lo fa uscire di scena, proprio lui in casa sua, che aveva ottenuto il miglior tempo nelle FP3 di oggi. Lui che si era detto positivo e felice già dichiarandolo in conferenza stampa.

I piloti dei top team nella Q1 sono scesi in pista con le prestazionali soft, tra loro anche Vettel che grazie al duro lavoro dei meccanici per riparare la vettura danneggiata nell’incidente nelle FP3, è sceso regolarmente in pista ad inizio qualifica.

In un primo momento, a cogliere il miglior tempo è stato Verstappen, davanti ad Hamilton.

A metà Q1 però Leclerc è stato protagonista di un bloccaggio alla Rascasse, arrivando ad un pelo dalle barriere, il monegasco ha fortunatamente evitato il peggio.

Non è andata altrettanto bene però a Vettel, che ha toccato il muro con l’anteriore sinistra e non è riuscito a migliorarsi, finendo a rischio eliminazione (anche lui) a pochi minuti dalla fine della Q1.

Alla fine ad essere eliminato però è stato appunto il suo compagno di squadra Leclerc e non per colpa sua ma per via di un clamoroso errore di valutazione del muretto, che non lo ha fatto uscire di nuovo in pista.

Ad inizio Q2 è stato Bottas a farsi sentire forte, come sta facendo in questo periodo battendo per quattro decimi il compagno di squadra Hamilton, poi sopravanzato anche da Verstappen.

Non sono bastati i suoi tentativi in Q3, battuto per due decimi da Hamilton che ha concluso le sue qualifiche con un esultanza davvero molto contenuta.

A seguire quinta posizione Pierre Gasly con al sua Red Bull, seguito da Kevin Magnussen e Daniel Ricciardo.

Buone prestazioni per la Toro Rosso, con Daniil Kvyat e Alexander Albom, rispettivamente ottavo e decimo posto, divisi solo da Carlos Sainz della McLaren.

Un altro pilota che per poco però ha saltato le qualificazioni di Q3 per meno di un decimo è Nico Hulkenberg. Out anche i due piloti dell’Alfa Romeo Racing, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi.

Fra poche ore assisteremo ad una delle gare più attese dell’anno.

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