Avengers: Endgame

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Il film che ha lasciato un segno evidente nella memoria di tutti gli appassionati di fumetti e non solo.

Un decennio conclusosi con le lacrime per molti e la soddisfazione di un gran finale per altri. A testimoniare la grande riuscita di questo copione, per non parlare del cast, è stata la lunga e imperitura corsa alla gara al botteghino con Avatar.

Come se non bastasse poi, ultimamente con l’intervista di Jon Favreau ha scatenato nella mente dei fans un’altra grande idea che però dobbiamo ammettere, viene principalmente dal cuore e forse non tanto dalla mente.

Quello che è stato per tanti anni il fidato capo della sicurezza di Stark, Happy Hogan e che in realtà era partito come Produttore Esecutivo ha speso non poche parole per il lavoro svolto da Robert Downey Jr. nei panni del supereroe che ha lasciato i fans in lacrime.

La sua furbizia sin dal primo momento è stata quella di ritagliarsi un ruolo, ruolo che gli ha permesso di accompagnare l’uomo di latta fino al suo traguardo.

Proprio lui oggi, parla di Oscar, proprio lui che ha vissuto la storia dal primo momento quando i Marvel Studios erano in crisi e dall’interno spende per il compagno queste parole:

“Penso che Robert sia stato in grado di scoprire ed esplorare dimensioni del suo personaggio nel corso di molti film. Ma se si guarda a come l’interpretazione è iniziata e poi a come è finita, si percepisce un lavoro davvero ponderato sul personaggio sia da parte dei registi che di Robert Downey Jr.”

Certo è parere di tutti che attore e personaggio siano diventati ormai una sola cosa.

Nello specifico ha aggiunto:

“Se si da un’occhiata al lavoro svolto anche solo per i film Marvel, è un fenomeno… Tra l’altro, meriterebbe un Oscar anche solo per come ha motivato la cultura popolare negli ultimi 40 anni.”

Fra l’altro è di poco fa la notizia che i fratelli Russo hanno diffuso su una scena in particolare, svolta proprio dall’attore, improvvisando totalmente una scena.

“Ho detto che avremmo perso. Tu hai detto “faremo anche questo insieme” Lo sai Cap? Abbiamo perso…e tu non c’eri. […] Io non ho niente per te Cap, niente coordinate, niente indizi, niente strategia, niente opzioni, zero nulla nada. Zero fiducia, bugiardo.”

In Avengers: Endgame, il primo incontro tra Steve Rogers e Tony Stark dopo il ritorno sulla Terra di quest’ultimo è decisamente intenso: Stark, poco prima di collassare a terra, si scaglia pesantemente contro Rogers, definendolo un bugiardo.

Robert Downey Jr. in merito hanno dichiarato:

“E’ stata una delle performance più ispirate di Downey. Questo è quello che ha provato quando è stato abbandonato dal padre, si possono vedere tutti i suoi problemi di fiducia in quel momento che si scaglia contro Cap. Downey ha recitato quella scena con un’energia pazzesca. Non l’abbiamo girata molte volte perché ha dato tutto se stesso. Ha capito veramente bene il personaggio.”

Inoltre successivamente i due sceneggiatori del film hanno spiegato che non ci sarà un reboot per Tony Stark o per gli altri personaggi morti nel MCU:

“E’ nella natura del MCU. Non è un luogo dove puoi fare un reboot ed avere un Iron Man di 15 anni e tutti gli altri della stessa età di sempre. I personaggi sono morti, l’universo continua a esistere.”

Sarà solo il tempo a vedere se l’attore sarà insignito del Premio Oscar, cosa che a nostro parere avrebbe dovuto già ricevere ai tempi in cui divenne una sola cosa con Charlie Chapline.

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