GP F1 le Castellet – le qualifiche

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Sarà Lewis Hamilton a partire dalla prima casella in griglia durante l’ottava tappa per il GP Formula 1 a le Castellet.

E’ di 1.28.319 il tempo che ha permesso all’inglese di strappare l’ennesima pole position in carriera, 86a per la precisione, sul circuito Paul Ricard, davanti al compagno di squadra Bottas che completa la prima fila tutta Mercedes.

Nessun rivale per Hamilton che domina in lungo e in largo, terza posizione per la rossa di Charles Leclerc, molto più indietro invece, il suo compagno di squadra, l’altro ferrarista Sebastian Vettel che non riesce a fare meglio di un settimo posto, nonostante in Q2 fosse riuscito a piazzarsi in seconda posizione tra le due Mercedes.

Davanti a lui Verstappen al quarto posto, Norris al quinto e Sainz nella sesta casella. Prima volta assoluta in Top 10 per l’italiano Antonio Giovinazzi, che partirà proprio in decima casella alle spalle di Ricciardo e Gasly.

Queste quindi le prime 10 posizioni in griglia:

Hamilton di Mercedes;
Bottas con Mercedes;
Leclerc con Ferrari;
Verstappen con Red Bull;
Norris con McLaren;
Sainz con McLaren;
Vettel con Ferrari;
Ricciardo con Renault;
Gasly con Red Bull;
Giovinazzi con Alfa Romeo.
Le qualifiche però sono terminate con una lunga investigazione da parte dei commissari verso Ricciardo che ha ostacolato Raikkonen che a sua volta ha ostacolato Grosjean, tutti dai commissari.

Per il primo tentativo nella Q1, i top team hanno scelto le performanti soft. In questa fase delle qualifiche, a cogliere il miglior tempo è stato Bottas, il quale ha battuto per 63 millesimi Leclerc e per 83 millesimi Hamilton, più staccato Vettel. I tempi sono rapidamente scesi, e Bottas e Hamilton si sono fatti valere senza sentire ragioni, col finlandese ancora leggermente più veloce, 59 millesimi, rispetto all’inglese. Leclerc.

Mentre ad inizio Q2, Mercedes e Ferrari hanno scoperto le carte in tavola, tentando la qualificazione alla Q3 con la gomma gialla, per scattare al via con il compound intermedio.

La Ferrari non si è dimostrata particolarmente competitiva con le gialle, così in un primo momento Leclerc, terzo, e Vettel, quinto, hanno accusato nove decimi e 1,1 secondi da Hamilton, rispettivamente.

Bottas si è rifatto al secondo tentativo, battendo per 83 millesimi Hamilton. Miglioramenti anche per Leclerc e Vettel, ma comunque non più di tanto, Leclerc ha colto il terzo tempo, a quasi mezzo secondo da Bottas, mentre Vettel, quinto, ha accusato un distacco di quasi sette decimi, ma si è poi di gran lunga migliorato a fine Q2.

È comunque previsto che anche i due piloti della Ferrari partiranno con le gialle, avendo colto il miglior tempo con questa mescola. Ad inizio Q3, a suonare la carica con le soft è stato Hamilton e così finisce.
Qui c’è un pilota a detenere un record molto particolare, risulta infatti che l’unico pilota della storia della Formula 1 che riusciva a non staccare mai il piede dall’acceleratore premuto, come si suol dire “a tavoletta” durante tutta la percorrenza della curva fosse, Ayrton Senna.

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