MotoGP Germania – Conferenza Stampa
La MotoGP Germania è la nona tappa di questa edizione del MotoGP 2019.
Terra delle Honda, 9 gare vinte su 9 dal 2010 ad oggi, quindi è logico che non c’è intenzione di rompere la catena fortunata.
In merito Marquez ha dichiarato:
“Questi numeri ci danno fiducia, ma attenzione a Yamaha e Ducati, sono migliorate molto qui. Cosa farà la differenza nella lotta al titolo? La costanza. […] I risultati del passato non significheranno molto quando accenderemo le moto. Tutti dicono che qui sono il favorito, ma questo sport è imprevedibile. Ripetevano lo stesso ad Austin e sono caduto…”
Il pilota della Honda ha comunque le idee chiare su quale possa essere l’elemento decisivo per vincere il Mondiale:
“E’ importante avere costanza di risultati, è in questa direzione che io e la Honda stiamo lavorando. Abbiamo dei punti di forza, ma soprattutto abbiamo meno punti deboli rispetto al passato. Magari soffriamo durante le qualifiche, ma in gara i frutti di questa filosofia si vedono”.
Fiducioso è Vinales che ha ribadito:
“Motivato e fiducioso dopo la vittoria di Assen, vogliamo confermarci”
Di fatto un dato certo è che le Yamaha hanno fatto passi avanti nelle ultime edizioni del GP di Germania e in particolare ha fatto passi avanti nel Mondiale 2019 Vinales, reduce dalla vittoria di Assen:
“Honda e Marquez saranno ancora la coppia da battere. Io cercherò di essere forte in ogni sessione. Sono motivato, sto bene e non ho nulla da perdere. Sarà importante lavorare sulla partenza e sulla gestione dei primi giri. Il successo in Olanda è stato molto importante, finalmente il lavoro svolto nel sabato ha trovato conferma in gara. Voglio entrare in pista con la stessa mentalità di Assen”.
Positivo anche Quartararo, 3° in Olanda che ha dichiarato:
“In teoria questo non è il circuito migliore per il mio stile di guida, ma la Yamaha è migliorata qui, possiamo fare bene”.
Mentre ovviamente Petrucci, fresco di rinnovo in Ducati ha dichiarato:
“Siamo a metà stagione, ora possiamo concetrarci di più su quel che succede in pista. In Germania possiamo senza dubbio lottare per il podio”.
Ci troveremo a Sachsenring un circuito motoristico tedesco che è situato alla periferia di Hohenstein-Ernstthal, nel Land della Sassonia, a circa cento chilometri dalla capitale regionale Dresda.
Il circuito di “Sachsenring” può vantare una lunga tradizione motociclistica, sebbene comunque vi corressero anche le automobili, avendo ospitato la prima gara di moto nel 1927 e avendo soppiantato il contemporaneo circuito di Grillenburg, lungo 14,5 km, successivamente accorciato a 12 km. attivo tra il 1927 e il 1933 e all’epoca considerato l’originale “Sachsenring”. Fino al 1936 il circuito era denominato Badberg-Viereck per la forma quadrangolare del tracciato che aveva come angoli la Badbergkurve, la MTS-kurve, la Jugendkurve e la Queckenberg Kurve.
Il circuito viene percorso in senso antiorario e presenta 10 curve a sinistra e 4 curve a destra con un solo rettilineo di una certa importanza, quello dove si trova la linea del traguardo, della lunghezza di circa 800 m. La media sul giro della classe regina del motomondiale si aggira su questa pista intorno ai 160 km/h.