Bozza Calendario GP F1 2020

Bozza, perché allo stato attuale dei fatti, sono mesi che andiamo avanti, formulando e riformulando un calendario che subito dopo, viene riscritto nuovamente dal Coronavirus. Ma in occasione della Fase 2 che a poco alla volta sta iniziando a dilagare di Nazione in Nazione, anche la Formula 1 si prepara e rilancia ufficialmente una bozza ufficiosa del calendario del GP F1 2020.

Ciò accade nel giorno del doppio annuncio, con il passaggio dal 2021 di Sainz in Ferrari al posto di Vettel e di Ricciardo in McLaren, torna in primo piano anche la partenza del Mondiale 2020. Sarebbe quindi confermato il via il 5 luglio al Red Bull Ring in Austria, mentre il GP d’Italia si svolgerebbe invece a Monza il 6 settembre. Ovviamente tutto ciò, a porte chiuse, per un totale di quasi 20 Gran Premi in soli 5 mesi, un record storico.

La FIA e Liberty Media, insieme ai team ne stanno ancora discutendo ma molto presto dovrebbero ufficializzare il nuovo calendario del Mondiale 2020 di Formula 1. Altra novità, per salvare il numero dei GP, è che la partenza in Austria prevede un doppio appuntamento.

Fuori da questo giro il Canada, l’Olanda e Singapore che uscirebbe dal calendario per la prima volta, dopo ben 12 edizioni consecutive a causa dell’aumento di contagi. Baku spostato a settembre, la Spagna la vedremo nel mese di agosto e a fine anno, altre due gare in Bahrain.

Sembra l’ennesima corsa disperata quella della Formula 1 che sta provando a ridarsi un ritmo e sta cercando di modellarne uno che sia quasi perfetto, inattaccabile anche da nuovi focolai in giro per il mondo, una vera e propria sfida, sicuramente la prima nella storia, l’ennesima novità a cui nessuno era abituato.

È stata diffusa in Germania la bozza di calendario, già depennati in modo definitivo l’Australia, Monaco e il Gp di Francia, mentre Hockenheim sembra avere una minima chance di rientrare, fuori dai giochi invece Imola.

Il Mondiale 2020 ha quindi una speranza di ripartire e lo farà con oltre 3 mesi di ritardo. Le prime due gare si terranno in Austria, come sopra accennato, sul circuito di proprietà della Red Bull. Poi l’intenzione della FIA e di Liberty Media è quella di disputare due Gp a Silverstone, dove 70 anni fa si disputò la prima gara di sempre della Formula 1.

3 gare previste nel mese di agosto, rispettivamente in Ungheria, Spagna e Belgio. Va detto però che tutte queste prime gare europee sono comunque a rischio e per questo resta pronta come alternativa l’opzione di Hockenheim.

La tappa in Italia a Monza è confermata quindi nella data originaria. 3 settimane di gare nel continente americano prima del gran finale in Vietnam, doppio appuntamento nel Bahrain e la chiusura di Abu Dhabi.

Ecco la bozza del calendario;

5 luglio: Austria;

12 luglio: Austria;

26 luglio: Gran Bretagna;

2 agosto: Gran Bretagna;

9 agosto: Ungheria;

23 agosto: Spagna;

30 agosto: Belgio;

6 settembre: Italia;

20 settembre: Azerbaijan;

27 settembre: Russia;

4 ottore: Cina;

11 ottobre: Giappone;

25 ottobre: Usa

1 novembre: Messico;

8 novembre: Brasile;

22 novembre: Vietnam;

29 novembre: Bahrain;

6 dicembre: Bahrain;

13 dicembre: Abu Dhabi.