Estate 2020, mete sicure in tempi di Pandemia
Estate 2020, sono già in tanti a pensarci, per molti purtroppo a causa della situazione economica che ha attanagliato in pratica tutto il mondo, resterà solo un sogno.
Ma non è detta l’ultima parola, approfondite questa guida viaggio perché potreste vivere in una delle località al momento più sicure per le vacanze 2020. Per una volta forse, potremmo renderci conto di quanto siamo fortunati ad avere dei patrimoni culturali nei pressi di casa, provando a dare così una piccola mano all’economia locale.
Prima di tutto vi riportiamo l’articolo scritto da Lauren Sloss, sul New York Times che ha come immagine di apertura la città di Amalfi e parla di un’Italia devastata dal covid-19 ma che è ora pronta a partire rilanciando il turismo. Non è la prima volta che i media stranieri si interessano allo stivale che da anni ispira la cucina, l’architettura e la moda in tutto il mondo. Era successo qualche mese fa con un servizio di Sky sul Cotugno e ora questo sui luoghi da scegliere per le prossime vacanze. Il Governatore della Regione Campania ha di fatto espresso con orgoglio quanto sottolineato dal giornale statunitense:
“In questo articolo, il New York Times individua la Costiera Amalfitana tra le dieci località nel mondo che questa estate possono tornare ad essere meta turistica grazie ai numeri molto bassi dei contagi. Stiamo riaprendo tutto: vogliamo promuovere il turismo nella nostra bellissima regione, garantendo il massimo standard di sicurezza. Campania Divina, Campania Sicura”.
Se proprio volete uscire dai confini, considerate che esiste l’idea di un marchio di sicurezza sanitaria per le località turistiche è del World Travel & Tourism Council, una sorta di bollino “Covid free” per «rassicurare i vacanzieri e far accelerare la ripresa del turismo in tutto il mondo».
Il progetto ha ottenuto il sostegno dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, in quanto ha lo scopo di premiare hotel, ristoranti, navi da crociera, ma anche tour operator e compagnie aeree che rispettino le misure standard di igiene e salute del Wttc. Costoro potranno dotarsi della certificazione.
I primi a ottenere il riconoscimento di Safe Travels sono Paesi come Arabia Saudita o Portogallo, insieme a località come Cancun in Messico e Barcellona. Bisogna però che almeno gli italiani, considerino un dettaglio, spiegato da Ivana Jelinic, presidente Fiavet, che riunisce agenzie e operatori turistici:
«In realtà non esiste un marchio universalmente riconosciuto: è soprattutto un bollino autoproclamato senza una validità legale. Ciò che invece esiste sono buone pratiche e uno scrupoloso rispetto dei protocolli sanitari nazionali. In questo senso è il corrispettivo delle Bandiere blu in Italia»
È difficile se non impossibile stilare una lista di Nazioni sicure per poter scegliere una meta. Per cui ci sembra opportuno riportare qui un consiglio di Tiziano Salerno, di Arché Travel, che ha messo a punto una App che fornisce indicazioni costantemente aggiornate sulla pericolosità delle diverse mete turistiche nel mondo:
«In questo momento ci sono molte informazioni, anche discordanti tra loro. A Barcellona, per esempio, la situazione è migliorata, il tasso di mortalità è dello 0,59. Noi consigliamo di tenere presente tre semplici indicatori: apertura delle frontiere, numero di casi di contagio rimasti e numero di guariti. Le vittime – questo è bene ricordarlo – non sono un fattore discriminante, perché si riferiscono a una condizione passata di pandemia e possono aver influito tante variabili»
Il nostro consiglio quindi è quello di puntare alla zona del Mediterraneo, che offre mare, natura, cultura e un livello di sicurezza alto. Al momento forse è bene escludere località al di fuori dell’Europa, proprio perché abbiamo minori garanzie sulle informazioni che arrivano e questo vuol dire anche maggiori rischi.
Da metà agosto gli esperti pensano che Paesi come Marocco, Giordania e Israele possano tornare a essere pienamente usufruibili.
Vi terremo aggiornati ogni settimana in merito alle mete sicure per poter viaggiare serenamente.