F1 2020 Silverstone – il paddock

Siamo arrivati alla gara del GP di F1 2020 Silverstone, qui dove la superficie del tracciato si estende su due diverse contee. Metà del tracciato è nel territorio del Buckinghamshire mentre l’altra metà si trova nel Northamptonshire. Disposto su un altopiano spazzato dai venti, una delle sue principali caratteristiche è la estrema variabilità delle condizioni meteorologiche. All’interno del tracciato sono ancora attive le 3 piste originarie e vengono ancora utilizzate come aeroporto. Anzi durante il weekend del Gran Premio Silverstone diventa uno dei più trafficati aeroporti britannici, tanto che viene creato un apposito centro di controllo del traffico aereo.

Il prossimo GP la pista di Silverstone festeggerà i suoi 70anni di onorato servizio.

Ma oggi riaccogliamo Nicolas Hülkenberg:

“Oggi penso che sia la gara più difficile della mia carriera, senza preparazione senza nulla. […] sicuramente sarà una sfida ma non vedo l’ora del ruota a ruota”

Un pilota concreto, solido che nelle categorie minori le ha praticamente vinte tutte, venendo paragonato a Schumacher ma che qui non sia riuscito a dimostrare più di tanto. Arriva oggi qui con il peso dei suoi 32 anni e si pensa possa soffrire un po’ la pista, qui dove la forza G si sente particolarmente.

“Come vedete i miei ragazzi stanno lavorando sodo per rendere le operazioni più lisce, migliori. Per questo il mio team è il migliore.”

Con queste parole Lewis Hamilton che oggi parte dalla sua pole position numero 91, ha dimostrato di aver compreso sempre di più quanto è fondamentale il lavoro di squadra. Lui il Re della pista è l’uomo da battere su questo circuito.

Mentre un positivo Bottas afferma:

“Siamo ancora nella parte inziale della stagione quindi calcoliamo ancora i rischi. Ma sappiamo di avere una bella macchina e cercheremo di spingere al massimo”.

L’anno scorso partì dalla prima posizione e il suo compagno di squadra dal secondo posto si riscattò salendo sul gradino più alto.

Charles Leclerc durante il paddock, ai microfoni ha dichiarato:

“Bene ieri, ho avuto il bilanciamento che volevo. Il mio ultimo tentativo in Q2 e Q3 mi hanno portato nella posizione che mi aspettavo.”

Mentre il pensiero di Sebastian Vettel va ad una comprensione maggiore della macchina:

“Questa è una delle piste in cui devi trovare il ritmo, quindi dovrò partire un po’ dietro e cercherò di capire un po’ la macchina. […] Non ci aspettiamo la pioggia ma siamo sempre nel regno unito quindi può sempre capitare. Dobbiamo avere la mente aperta, dal decimo posto non ci si può aspettare il podio ma si può puntare ad una posizione favorevole.”

Max Verstappen è contento sa di essere in una posizione ottimale ma nella sua dichiarazione si mantiene comunque prudente per questa gara perché sa che può accadere di tutto.

“Quest’anno non siamo competitivi anche per errori di impostazione della macchina” così esordiva di recente il Presidente della Ferrari e di questo ne sono certi anche i suoi piloti. Di fatto non vediamo Sebastian sul podio da 6 GP.

Mentre tutte le macchine sono in griglia, la macchina di Nico Hülkenberg, resta ancora ai box e non da segni di vita.