Sakhir 2020 GP F1 – la gara

Parte con un ottimo spunto Russell, per questo suo Sakhir 2020 GP F1 in Mercedes, nei panni di Lewis Hamilton, risultato positivo al Covid-19. 87 giri aspettano i nostri piloti e Russell al primo giro è già al comando, contatto nelle retrovie.

Lo scontro vede coinvolti Leclerc e Verstappen che distruggono le monoposto e insieme a Perez terminano così la loro corsa. È il secondo incidente al primo giro quest’anno per Leclerc dopo la Stiria, con Vettel, curva 3.

I primi 5 giri quindi si fanno in regime da Safety Car, con Russell, Bottas, Sainz, Ricciardo i primi 4. Al 6° giro si riparte. All’8°, Russell registra il suo giro veloce.

Al 13° giro dai Box della Mercedes arriva il primo in ordine, il muretto per sicurezza avvisa Russell finché non sbagli garage e vada in Williams.

Al 15° giro super bloccaggio di Bottas, fumata e Russell allunga a 2.1.

Al 17°, 05.008, altro giro veloce di Russell, leader del GP.

Al 21°, 58.0 costante di Russell, leader del GP con la Mercedes. Ma al giro successivo, giro veloce per Bottas, guadagna 1 decimo su Russell.

Al 25°, arriva il giro veloce di Bottas, 0.57.978.

Nel frattempo, Leclerc dal box Ferrari afferma:

“Quando sbaglio lo dico, oggi però sono stato sorpreso”.

Al 28° è di nuovo giro veloce di Russell, allungo su Bottas: 2.4.

Al 34° giro, sono rimasti solo Stroll e Ocon devono ancora effettuare una sosta.

Al 44° giro, 58.1 – 58.0, viaggia con un ritmo costante Russell su Mercedes. Team radio Russell:

“Non ci fermiamo adesso per evitarti traffico”

Ma al 47° giro cambiano le carte in tavola. Bottas è al comando del GP del Sakhir. Team radio Russell:

“Non power!”

Russell fatica nel doppiaggio su Aitken. Ma si riprende e segna giro veloce, 0.56.644, è di nuovo giro veloce di Russell e in breve, torna al comando del GP: 7.7 il vantaggio su Bottas. Dal box Mercedes confermano un problema a un sensore risolto con una modifica a un interruttore.

Buona gara di Albon, è nono il pilota Red Bull ma il ritmo è incoraggiante.

Scatta la bandiera gialla, fermo Latifi e si entra in regime di VSC che va via al 56° giro.

Al 60°, giro veloce per Bottas in 0.56.613.

Ma due giri dopo, perde l’ala una Williams: è quella di Aitken dopo un testacoda ed è di nuovo VSC. Bottas ne approfitta ed entra ai box ma ci sono problemi al pit per lui, con la gomma anteriore sinistra! Che problema per il finlandese.

Ma al 64°, continua a tirare una brutta aria nei box Mercedes, dove si fa un errore madornale per Russell al momento del montaggio delle gomme. C’era uno pneumatico sbagliato. Da questo momento cambia tutto per il doppio errore al pit delle Mercedes, dove addirittura a Bottas viene montata la gomma di Russel. Perez al comando del GP del Sakhir.

In merito, il regolamento parla chiaro, 3 giri di tempo per modificare la gomma quando si sbaglia la matricola, dello pneumatico, appunto, come quello che è successo tra Bottas e Russell. Se il cambio c’è entro questi giri, il team non incappa nella penalità.

Al 68° giro, via la Safety entrata al 63°, Albon rischia di tamponare Gasly. Perez continua a mantenere il comando del GP.

Al 74°, giro veloce per Russell. Ma basterà?

Al 79° giro, continua a peggiorare la situazione Mercedes, fra investigazioni e gomme forate. Sta succedendo di tutto.

Finisce male per la scuderia che quest’anno ha vinto tutto. 8° Bottas, 12 Russell.

Vettel 11°.

Perez alla sua 1^ vittoria in carriera, batte il record di tutti i tempi di GP necessari per la prima vittoria, vince al suo 190° GP. Ocon 2° e Stroll 3°.