Come entrare e uscire dal Forex
Mercoledì vi avevamo parlato del day trading nella nostra rubrica dedicata al trading online, sappiate però che esso e il trading in generale, non richiedono solo un approccio disciplinato al mercato, ma bisogna stabilire anche come entrare e come uscire dal forex, perché anche da questo dipende l’esito delle operazioni.
Non ci eravamo mai focalizzati prima su questo argomento, quindi restate incollati allo schermo.
I trader più impazienti, tra cui gli scalper, di solito entrano nel forex, cioè acquistano o vendono una coppia di valute sul mercato, ai prezzi correnti, assaliti spesso dal Fomo cioè Fear of Missing Out, ovvero la sensazione di perdere la giusta occasione.
Questo potrebbe portare all’inserimento di negoziazioni impulsive o alla chiusura di negoziazioni in momenti inopportuni, solo perché magari si vede gli altri farlo. Il Fomo può persino indurre gli operatori a rischiare troppo capitale a causa della mancanza di ricerche o spinti dalla necessità di seguire il gregge. In genere, gli scalper rientrano in questa categoria.
Ecco perché è importante entrare in questo mondo con i piedi di piombo a piccoli passi e soprattutto tenendo i piedi ben piantati per terra, come in passato vi abbiamo sempre detto e come non ci stancheremo mai di ripetervi. Per cui se avete veramente intenzione di muovere i vostri primi passi in questo mondo, è importante partire da un broker sicuro che vi dia le giuste basi.
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Lo swing trading e gli investimenti richiedono un approccio più disciplinato. I trader calcolano il margine da distribuire su una determinata operazione e i livelli per farlo. Non si limitano a entrare in un mercato, ma lo fanno per un motivo. Per cui o è finita l’area di consolidamento o qualcosa nel quadro macroeconomico ha cambiato rotta, non sono per niente impulsivi.
Il cosiddetto trading posizionale inizia con lo scaling (la strategia di entrata nel forex in più fasi). Lo scaling si riferisce alla divisione del volume di un’operazione in più posizioni e più piccole, con l’idea di ottenere un livello di ingresso con una media migliore. In pratica è una strategia di entrata nel mercato in più fasi, piuttosto che aprire la posizione in una sola volta.
Per il ridimensionamento e il trading posizionale, gli swing trader e gli investitori utilizzano strumenti come ordini buy-stop e sell-stop in sospeso, ordini buy-stop e sell-limit in sospeso, trailing stop e ordini condizionali, nonché indicatori e strumenti di trading personalizzati.
L’utilizzo di ordini in sospeso mostra un approccio disciplinato al trading. L’ordine in sospeso è un’opzione che consente ai trader di inserire le istruzioni nel software per consentirgli di eseguire operazioni una volta soddisfatte alcune condizioni specifiche di mercato.
Esistono quattro tipi di ordini in sospeso, come abbiamo citato prima: Buy Limit, Sell Limit, Buy Stop e Sell Stop.
