F1 2021 Olanda – la gara
Come vi avevamo preannunciato ieri durante le qualifiche, la gara di oggi di F1 2021 Olanda era quella fra le più attese, per la particolarità del circuito ma anche per lo spettacolo che sicuramente l’olandese volante avrebbe dato.
Di fatto ecco l’ordine d’arrivo della gara:
1 Max VERSTAPPEN sulla sua Red Bull;
2 Lewis HAMILTON sulla sua Mercedes con +20.932 3;
3 Valtteri BOTTAS per l’altra Mercedes con +56.460 2;
4 Pierre GASLY con AlphaTauri;
5 Charles LECLERC con la prima Ferrari;
6 Fernando ALONSO di Alpine;
7 Carlos SAINZ con l’altra Ferrari;
8 Sergio PEREZ con Red Bull Racing;
9 Esteban OCON di Alpine;
10 Lando NORRIS con la sua McLaren;
11 Daniel RICCIARDO con l’altra McLaren;
12 Lance STROLL di Aston Martin;
13 Sebastian VETTEL con l’altra Aston Martin;
14 Antonio GIOVINAZZI di Alfa Romeo Racing;
15 Robert KUBICA con l’altra Alfa Romeo Racing;
16 Nicholas LATIFI di Williams;
17 George RUSSELL con l’altra Williams;
18 Mick SCHUMACHER con la prima Haas F1 Team;
19 Yuki TSUNODA con l’altra AlphaTauri;
20 Nikita MAZEPIN con l’latra Haas F1 Team.
Hamilton chiude quindi 2° ma stampa il giro veloce all’ultimo tentativo: 1’11″097. Per lui l’agognato punto di bonus. Ma è il padrone di casa Max Verstappen a vincere il GP d’Olanda e si scatenano i fuochi d’artificio sulle tribune…
Max Verstappen con questo trionfo nel Gran Premio d’Olanda si è riportato in testa al mondiale di Formula 1. Il ventitreenne pilota olandese su red Bull ha entusiasmato i 70mila tifosi presenti al circuito di Zandwoort precedendo sul traguardo Lewis Hamilton, lasciandolo dietro e l’altra Mercedes di Valtteri Bottas.
Domenica prossima ancora in pista, con il GP d’Italia, presso l’autodromo nazionale di Monza, un circuito automobilistico internazionale situato all’interno del parco di Monza. Si tratta del terzo autodromo permanente più antico al mondo, dopo quello di Brooklands – ormai in disuso – e quello di Indianapolis. Inoltre, è la sede storica del Gran Premio d’Italia, disputatosi qui 80 volte sulle 88 totali, sin dalla sua istituzione nel 1950 – con l’eccezione del 1980 – ha sempre ospitato la Formula 1, dal 1949 al 1968 è anche stato sede del Gran Premio delle Nazioni del Motomondiale. È il circuito dove si sono svolti più Gran Premi di Formula 1, nella stagione 2020 si è corso il 70º Gran Premio.
La costruzione dell’autodromo fu decisa nel gennaio del 1922 dall’Automobile Club di Milano, per commemorare il venticinquesimo anniversario dalla fondazione. La società allora proprietaria del parco, l’Opera Nazionale Combattenti, fu subito d’accordo dal momento che la nascita delle corse automobilistiche portava una notevole pubblicità alle case costruttrici.
Fu costituita così la società SIAS (Società incremento automobilismo e sport) a capitale privato e presieduta dal senatore Silvio Crespi. I lavori iniziarono il 15 maggio e in soli 110 giorni fu completato. Il primo giro completo di pista fu percorso il 28 luglio da Pietro Bordino e Felice Nazzaro su una Fiat 570.
Quello era appunto il terzo circuito permanente realizzato al mondo.