Formula 1 2021 Zandvoort – le qualifiche

Una sfida quella di oggi che ha lanciato delle belle premesse durante le qualifiche di ieri per la Formula 1 2021 Zandvoort, dove – Mara Sangiorgio, giornalista di Sky sport racconta – i leoni in pista son stati due e hanno infiammato ancora di più la marea arancione in tribuna che è esplosa dopo la pole position dell’eroe di casa.

Per Verstappen questa è stata la decima pole in carriera, ma senz’ombra di dubbio la più speciale per come e dove è arrivata. Il problema al DRS che l’olandese ha avuto sul finire dell’ultimo giro ha infatti tenuto un po’ con il fiato sospeso il box Red Bull, perché Lewis Hamilton, con una gran guidata, si è portato sul finire della sessione a soli 38 millesimi dall’olandese.

La sfida tra i due si è riaccesa in qualifica, per cui è inevitabile pensare che oggi in gara ne vedremo delle belle. Qui sorpassare sarà forse un’impresa e allora partenza e prima staccata potrebbero regalare già le prime scintille.

Ma la lotta tra Max e Lewis è stata solo una parte di un sabato spettacolare. Pierre Gasly, l’ultimo vincitore del Gran Premio d’Italia, ha portato la sua Alpha Tauri in quarta posizione beffando entrambe le Ferrari. Leclerc e Sainz partiranno infatti insieme dalla terza fila. La sbavatura che il monegasco ha fatto all’ultimo giro alla curva 10 gli è sicuramente costata una posizione, mentre Sainz ha salvato, grazie soprattutto al lavoro della squadra, un sabato che non era partito alla grande con l’incidente nelle terze libere.

E dietro alle due Rosse c’è ancora tanta Italia. Il settimo tempo è di Giovinazzi con un risultato incredibile in questa presenza che potrebbe valere molto anche per il suo futuro.

Era inevitabile poi che un’autentica ovazione accogliesse la pole position di Max Verstappen, la 7° di questa stagione, sicuramente la più sentita perché arrivata in casa sua davanti a 70mila tifosi scatenati. Il pilota della Red Bull ha rischiato però, con Lewis Hamilton che ha dovuto soccombere per soli 38 millesimi.

Max Verstappen al termine delle qualifiche ha dichiarato ai microfoni:

“E’ una sensazione fantastica fare la pole qui oggi. Questo pubblico è incredibile. Oggi è stato davvero molto piacevole. La macchina era molto bella da guidare, la pista è incredibile. Quando trovi la sensazione giusta è davvero una figata. La gara? La pole è ovviamente la posizione migliore. Sappiamo che superare è difficile, ma non mi aspetto una gara facile. Ci sono tanti giri e le gomme faticano ad alte velocita. Oggi è andata bene, speriamo di completare l’opera domani”.

Questo circuito, molto apprezzato dai piloti è costruito vicino al mare, quindi con un’insidia aggiuntiva, il vento che porta sul tracciato la sabbia della spiaggia. Il tracciato presenta marcate variazioni altimetriche di almeno 7.92 metri di differenza, tra i tratti caratteristici è da ricordare la curva Tarzan (in olandese Tarzanbocht), un secco tornante a destra subito alla fine del rettilineo di partenza caratterizzato da una marcata sopraelevazione e il velocissimo tratto che si affronta “a tavoletta” lungo la cresta Hunse (in olandese Hunserug) e salendo attraverso la curva Rob Slotemaker (Rob Slotemakerbocht), per andare a frenare una volta raggiunta la cima delle dune, dove scollinando si affronta la veloce e cieca Scheivlak.

Tutti elementi che oggi non faranno altro che mettere pepe all’impasto.