Via alla MotoGP fra 7 giorni
La MotoGP 2022 brucia in partenza la Formula 1 2022, fra 7 giorni ci sarà il 1° GP, la tradizionale gara in notturna sulla pista di Losail in Qatar.
Il motomondiale si appresta così ad affrontare la stagione motociclistica più lunga di sempre, con ben 21 Gran Premi in programma sul calendario, da svolgere in 9 mesi, in cui il circuis farà il giro del mondo, per finire poi la sua corsa a Valencia, il prossimo 6 novembre.
Fra le novità di quest’anno, il GP di Indonesia, la seconda tappa sul calendario, prevista per il 20 marzo, e quello in Finlandia, fissato invece per il 10 luglio, prima della pausa estiva. In totale saranno 9 le tappe fuori dall’Europa e saranno: Quatar, Indonesia, Argentina, USA, Giappone, Thailandia, Australia e Malesia.
Le concomitanze maggiori la MotoGP le ha senza ombra di dubbio con la F1 e non potrebbe essere altrimenti, con la massima serie delle auto che quest’anno andrà a toccare quota 22 GP. Come vi abbiamo anticipato questa mattina, infatti, il Gran Premio di Russia a Sochi che era in programma per il 25 settembre è infatti stato cancellato. La FIA venerdì ha rilasciato un comunicato, dichiarando:
“…il campionato mondiale di F1 fa tappa in tutto il mondo con l’obiettivo di unire i popoli. Stiamo assistendo a sviluppi in Ucraina con profonda tristezza e sincero shock, ci auguriamo una rapida e pacifica svolta. Giovedì sera si è tenuta una riunione per stabilire quale fosse la posizione del nostro sport. Tutti i partecipanti sono giunti alla conclusione che in queste circostanze è impossibile disputare il Gran Premio di Russia”
I weekend in cui MotoGP e Formula 1 saranno in pista contemporaneamente, saranno quindi 9. A partire dalle prime gare della F1, il 20 marzo in Bahrain che coinciderà con quella a Mandalika della MotoGP.
Insomma, è tutto pronto in Qatar per l’inizio del Motomondiale, il primo senza Valentino Rossi al via dopo 26 stagioni di militanza da parte del Dottore.
L’Italia in MotoGP sogna lo stesso, anzi, forse come mai da diversi anni a questa parte grazie al binomio tutto tricolore formato da Francesco Bagnaia e dalla Ducati, una coppia che ha già messo in cassaforte il rinnovo del contratto fino al 2024.
Pecco, cresciuto proprio nella VR46 riders academy di Valentino Rossi, sogna di strappare lo scettro al campione in carica Fabio Quartararo, ma non bisogna dimenticare che dopo un 2020 finito praticamente prima di cominciare e un 2021 di grande sofferenza nel 2022 il re rivuole la sua corona.
Quindi occhio allo spagnolo Marc Marquez che sarà senza ombra di dubbio un avversario da non sottovalutare da parte di nessuno e inoltre non va dimenticato tra gli outsider anche Jorge Martin, il quale ha già dimostrato nel suo anno da rookie di poter sparigliare le carte su una pista che lo ha visto nel 2021 cogliere la sua prima pole postion, solo al secondo tentativo, concludendo la gara poi sul podio, al terzo posto.
