MotoGP 2022 Portogallo – La Gara

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Siamo alla quinta gara della stagione della MotoGP 2022 Portogallo.

Vi raccontiamo qui giro per giro, quali sono stati i momenti salienti della gara.

Abbiamo visto una gran partenza di Mir, che si porta al comando davanti a Quartararo, Miller e Alex Marquez, quarto davanti al poleman Zarco. Grande spunto anche per Rins, 10° davanti a Marc Marquez. 13° Bastianini.

Al terzo giro sui 25 previsti, Quartararo si porta a ridosso di Mir. Faticano a tenere il passo le Ducati, con Zarco, ora terzo davanti a Miller, che paga già quasi un secondo dalla coppia di testa.

Al quarto giro arriva il sorpasso. Quartararo passa Mir in staccata e cerca l’allungo.

Peccato al quinto giro caduta per Martin al Curvone. Lo spagnolo ripete l’errore del Warm Up, perdendo l’undicesima posizione, ereditata da Bastianini. Solo 21° Bagnaia, non ancora al top dopo la caduta di ieri.

Al sesto giro che lotta tra i piloti Honda! Marc Marquez cerca di sbarazzarsi del compagno di box, ma Pol non ci sta e si ributta subito dentro, tenendo la nona posizione.

Ma al giro successivo dura poco la risposta di Polyccio. Marquez finalizza il sorpasso. Ci prova anche Bastianini, ma Espargaro tiene la decima posizione.

All’ottavo giro risale Bagnaia, ora 15° alle spalle di Vinales. Zarco si porta a ridosso di Mir, mentre Quartararo controlla la gara, con 2″ di vantaggio.

Peccato al decimo giro caduta per Bastinianini. Brutta scivolata in Curva 8 per il pilota del Team Gresini, che perde così la leadership in campionato, dopo il sorpasso a Pol Espargaro.

Al dodicesimo giro continua ad allungare Quartararo, in testa con 3″ di margine sulla coppia Mir/Zarco, mentre è costretto ad abbandonare la gara anche Nakagami, per via di una caduta.

Al quattordicesimo giro con il suo giro più veloce, Miller cerca di recuperare il gap di 8 decimi che lo separa dal podio. Spinge anche Bagnaia, che punta l’11° posto di Binder.

A 11 giri dalla fine, si infiamma la lotta per il 2° e 3° posto. Zarco cerca il sorpasso su Mir, ma finisce largo. Il maiorchino tiene la posizione, ma Miller ne approfitta per chiudere il gap con il francese.

Al diciassettesimo giro Zarco chiude il sorpasso e Miller mette nel mirino il 3° posto di Mir.

Mir resiste in terza posizione, mentre Zarco prende margine. Impossibile, però, pensare a un aggancio alla M1 #20, perché Quartararo viaggia con ben 5″4 di vantaggio.

Al giro successivo, peccato per la caduta di Brad Binder in Curva 11, guadagna una posizione Bagnaia.

Peccato al diciannovesimo giro. Un disastro per Miller! L’australiano perde l’anteriore della sua Ducati, finendo per abbattere anche Mir. A giocarsi il podio è dunque l’Aprilia, con Espargaro 3° davanti a un combattivo Rins, 4° dopo uno start dalla 23esima piazza.

A tre tornate dalla fine, tutta ancora da decidere è la seconda posizione. Così come la sesta, che si gioca tra i fratelli Marquez, e l’ottava tra Pol Espargaro e Bagnaia.

 

Ritiro per Di Giannantonio, con il team Gresini che perde anche il secondo dei suoi piloti.

All’ultimo giro, Zarco resiste prendendo metri, mentre Marc passa Alex e Pecco ne approfitta per passare Pol Espargaro.

Quarataro vince davanti a Zarco e all’Aprilia di Espargaro, con la Casa di Noale che si trova ora a un solo podio dalla perdita delle concessioni, per il prossimo anno.

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