Sochi 2019 GP F1 – la gara

Ancora una volta parte in testa Charles Leclerc.

Ottimo spunto per Vettel che addirittura alla partenza riesce a prendere la prima posizione, segue aggressivamente Leclerc e a Hamilton non tocca che prendersi la terza posizione, probabilmente a causa del tuo pattinaggio.

Ricciardo buca la posteriore sinistra, per un contatto con Grossjean che addirittura finisce a muro, un peccato per lui ieri che ha fatto una grande qualifica.

Anche Giovinazzi, fortunatamente senza conseguenze, viene urtato alla partenza.

Ma comunque al terzo giro, tocca partire già con la Safety Car che dura poco.

Al sesto giro arriva la comunicazione che nei prossimi giri, Vettel potrebbe cedere la posizione che si è meritatamente conquistato, a Leclerc. Vettel vorrebbe anche farlo passare ma preferisce prendere un po’ prima le distanze, in modo da evitare il pericolo Hamilton. Ma Hamilton si avvicina sempre di più e questo momento sempre sempre più distante.

Verstappen nel frattempo risale in settima posizione e cerca di avvicinarsi sempre di più al podio tanto ambito.

Nel frattempo arriva una penalità per Raikkonen causa falsa partenza, per cui però non siamo d’accordo perché quando se ne è accorto si è fermato, penalizzandosi da solo perché successivamente lo superano tutti e finisce ultimo, quindi la penalità è sicuramente inutile.

12° giro su 53 ed è il giro veloce di Vettel.

Siamo a 20 giri e la situazione più di tanto non cambia, Vettel continua a detenere il giro veloce e le sue ruote non sono in sofferenza, seguito sempre dal compagno di squadra e dalle frecce argento, con Verstappen che è riuscito a risalire alla quinta posizione.

Al 23° giro Pit per Leclerc che rientra alle spalle di Bottas.

In prossimità della metà gara Vettel chiama il Pit per cercare di rientrare successivamente almeno in terza posizione, avanti a Leclerc. Rientra al 27° giro, mentre il giro veloce è di Leclerc che riesce a prendersi la posizione sul compagno di squadra. Colpo di scena assurdo al 28° giro la Ferrari di Vettel si spegne e parte la Virtual Safety Car.

Hamilton ne approfitta e rientra al Pit, si ferma anche Bottas e dietro Giovinazzi. Leclerc è lontano e rientra fra le due Mercedes. La Safety innescata da una Ferrari, gioca a sfavore dell’altra, assurdo.

Nel frattempo al 29° giri il VSC, Russell finisce a muro, probabilmente per un problema ai freni.

Una gara completamente stravolta che adesso vede una sola Ferrari, quella di Leclerc a lottare con due Mercedes avanti e la Red Bull di Verstappen dietro che scalpita. 5 piloti sono fuori, le Safety ormai già non si contano più.

15 giri al termine e il podio sembra già più che formato, con le Mercedes al posto di dove erano le Ferrari nello scorso weekend, con Hamilton che detiene il giro più veloce e a Leclerc che tocca accontentarsi del terzo posto. Per lui è difficile spingere più di tanto, perché le gomme che prima potevano dargli vantaggio, adesso fanno fatica.

Finisce così questa gara Sochi 2019 GP F1, con una mezza sconfitta per la Ferrari e una vittoria della Mercedes, favorita dalla stessa Ferrari. Ci si chiede come sarebbe andata se Seb non fosse stato costretto a ritirarsi.