Regole per viaggiare con Fido in auto
In merito alla guida viaggio pubblicata lunedì scorso, su quelli che sono i cambiamenti futuri, previsti nel mondo degli albergatori e grazie al successo riscosso, abbiamo deciso di approfondire l’argomento. In particolare abbiamo messo insieme tutte le regole ma anche i consigli che Veterinari e Polizia di Stato (in questo caso italiana ma vi consiglia di tenerla comunque come linea guida) hanno rilasciato per far viaggiare comodi e tranquilli, i nostri amici a quattro zampe e noi.
L’Ordine dei medici veterinari di Roma ha disposto di fatto delle linee guida (vi consigliamo di seguire #lamiciziaèunacosaseria) a cui ha aderito anche la Polizia di Stato.
Noi quindi abbiamo deciso di accodarci e di supportare questi consigli, che vogliono essere un vademecum per affrontare gli spostamenti con i nostri amici a quattro zampe in completa serenità.
La Polizia Stradale ricorda che, se si trasporta un solo animale domestico in auto, quest’ultimo deve essere custodito in condizioni tali da non costituire impedimento e pericolo per la guida in Italia all’art 169 6°comma C.d.S..
Considerate che si possono trasportare animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida. La cosa importante è che si utilizzi una barriera divisoria da montare sulla parte posteriore della vettura, cioè l’animale deve essere separato dal conducente per non interferire con l’attività di guida.
Considerate che qualora si utilizzino sbarre divisorie fisse, le stesse dovranno preventivamente essere autorizzate dalla Direzione Generale della M.C.T.C. secondo quanto recita l’art 169 6°comma C.d.S.
Va specificato che si possono trasportare su ciclomotori o motocicli animali domestici, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore solidamente assicurato, che non sporga e non limiti la visibilità, ovvero il trasporto non deve sporgere lateralmente rispetto all’asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma dello stesso di oltre 50 cm, norma questa posta all’art 170 5°comma C.d.S.
In caso d’incidente in cui sono coinvolti animali si ha l’obbligo di fermarsi e porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso per agli animali che abbiano subito il danno. Badate bene che lo stesso obbligo lo hanno anche i conducenti dei veicoli che sono incorsi nell’incidente stradale, ma che non ne sono responsabili, secondo quanto stabilito dall’ art 189 9°bis comma C.d.S.
Inoltre è severamente vietato abbandonare animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività o lasciare un animale nell’abitacolo dell’autovettura con finestrini chiusi, in una giornata particolarmente soleggiata con temperature particolarmente elevate. Considerate che si rischia l’arresto fino ad un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro, secondo quanto stabilito all’art 727 C.P.
I medici veterinari ricordano che il cane deve essere sempre dotato di microchip e iscritto all’anagrafe. L’iscrizione è obbligatoria, non averlo fatto espone soprattutto al rischio di smarrire per sempre il nostro amico. Inoltre è un illecito e, quindi una situazione sanzionabile.
È sempre utile munire il nostro amico di una medaglietta con i nostri recapiti.
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