Vacanze 2020, le Nazioni fuori dall’Europa che riaprono al turismo

La settimana scorsa vi abbiamo parlato in una nostra guida viaggio, delle Nazioni europee che riaprono al turismo o che quanto meno pensano di riaprire e come tali, si stanno riorganizzando. Oggi vi parliamo di tutte le altre che almeno a maggio hanno fatto un pensiero simile. Tutto al momento è un pensiero, anche se c’è chi all’atto pratico si sta organizzando, perché da quando la pandemia da Covid 19 si è diffusa, tutto nel mondo è diventato una grande incognita. Ecco quindi l’elenco delle Nazioni fuori dall’Europa che saranno visitabili:

Nuona Zelanda – La premier Jacinda Arden ha annunciato che dalla prossima settimana il lockdown sarà allentato, in quanto “abbiamo fermato l’ondata di devastazione“.

USA – Dopo le linee guida presentate dal presidente Trump per iniziare a riaprire in tre fasi, alcuni stati hanno già iniziato l’allentamento delle misure restrittive. In Florida sono riaperte le spiagge, prese d’assalto ieri. Texas e Vermont hanno deciso di riaprire alcune attività economiche da oggi 2 maggio 2020 e dall’8 ci saranno allentamenti anche in Montana.

Israele – Dal 19 aprile hanno riaperto bar, ristoranti e alcune altre attività commerciali (ottici, gioiellerie, souvenir, mobili, librerie, articoli per la casa, elettricità) a patto che siano locali su strada, è aumentato il flusso di passeggeri nel trasporto pubblico, nelle macchine e per strada. Aziende e industrie lavorano al 30% dell’organico, con un massimo di dieci persone. Sono acconsentiti matrimoni e funerali con non più di 20 persone e gli spostamenti fino ad un perimetro di 500 metri da casa. Quindi a breve anche loro potrebbero dare notizie in merito.

Iran – Dall’11 aprile le autorità hanno autorizzato la riapertura di attività commerciali considerate a ‘basso rischiò. Negozi nei passaggi e bazar ormai sono tutti tornati operativi.

India – Forte della sua gestione dell’epidemia che ha già portato ad un appiattimento della curva, in controtendenza con il resto del Paese, da oggi lo Stato del Kerala ha riaperto ristoranti, parrucchieri e piccole attività commerciali in determinate zone e per le strade sono tornate a circolare le macchine. Ad esclusione delle ‘zone rosse’, in tutta l’India è stata anche autorizzata da oggi la ripresa di alcune attività agricole ed industriali nonché di trasporto delle merci. Anche per loro si ci aspettano a breve, notizie al dal punto di vista turistico.

Australia – A Sydney, le autorità hanno riaperto tre spiagge, tra cui la Coogee Beach, dove i residenti possono sedersi sulla sabbia, correre, nuotare, fare surf e rilassarsi, ma a patto di non formare assembramenti.

Nel frattempo tutti si fanno la stessa domanda. Il caldo ucciderà il virus? Purtroppo non c’è nessuna certezza dagli esperti che sono, anzi, più che mai divisi. Per Ilaria Capua ci sono «zero possibilità» di una regressione del virus per il caldo. Al contrario Guido Silvestri, direttore del dipartimento di Patologia di Atlanta, è quasi sicuro che sparirà, in attesa di tornare in autunno. Il motivo lo spiega Cauda:

«Trattandosi di un virus nuovo, non ci sono certezze. Però condivide l’80% del genoma con la Sars. Che come altri coronavirus noti, per esempio il comune raffreddore, tende a scomparire d’estate».