MotoGP Qatar – Le qualifiche
Ecco la griglia di partenza di oggi domenica 6 marzo, per la prima tappa del motomondiale di MotoGP Qatar.
Le Ducati hanno squarciato la notte del Qatar. Jorge Martin sbanca la prima qualifica dell’anno, con la sorpresa di Enea Bastianini al secondo posto.
Due promesse attese, due giovani su cui Ducati ha puntato subito nel 2021 al loro debutto in MotoGP, piazzando lo spagnolo nella squadra satellite di riferimento (il team Pramac) ed Enea in quella Esponsorama (da quest’anno team Gresini). La differenza è nella dotazione tecnica, dove Martin ha a disposizione la GP22, mentre il romagnolo corre con la versione 2021 della Desmosedici che lui gradisce, come va ripetendo dai test invernali, dimostrando una crescita convincente.
“Credo che Fausto sarebbe felice”
La sua dedica tra le pacche sulle spalle che gli piovono addosso.
Il terzo posto di Marc Marquez era invece nell’aria, anche se lo spagnolo l’ha ottenuto attaccandosi al codone della moto di Bagnaia.
“Ho cercato il tempo seguendo Pecco, che aiuta. D’altronde faccio ancora fatica in qualifica, ma il passo per la gara è buono”.
Quand’è carico e motivato Marc è sempre pronto, pronto a dare il massimo. Cosa che peraltro dovranno fare anche Bagnaia, solo nono e sottotono rispetto alle premesse, e Miller, quarto dopo aver cercato la zampata decisiva. Le difficoltà riscontrate venerdì dal piemontese con l’anteriore non sono dissipate.
Ma lo sforzo maggiore in gara dovrà farlo Quartararo, undicesimo davanti al compagno di squadra Morbidelli. Primi segnali di difficoltà della Yamaha? La velocità di punta d’altronde è il tallone d’Achille della quattro cilindri giapponese, che sul lungo rettilineo di Doha sembra pagare il confronto con Ducati, Honda e persino Aprilia che ha piazzato Aleix Espargaro’ al quinto posto (Vinales non pervenuto, soltanto 19°).
Ma la delusione maggiore forse è quella dei due piloti Suzuki, Rins e Mir, che hanno chiuso rispettivamente con il decimo e l’ottavo tempo. Dopo l’exploit nelle prove di venerdì, ci si aspettava qualcosa di più.
Il pole man ai microfoni di Sky ha dichiarato:
“Sono molto contento, abbiamo conquistato un’altra pole, abbiamo fatto un grande giro. Domani sarà dura, in molti possiamo lottare per il podio, spero di fare un passo avanti nel setup e nell’elettronica per lottare per la vittoria. Stiamo provando tanti setup per trovare più grip, non abbiamo ancora trovato la costanza giusta. Il motore? Siamo in pole, significa che abbiamo un buon potenziale. Manca un po’ in accelerazione, è difficile gestire la gomma, ma il potenziale c’è e voglio dare il massimo con questa moto”.
Ecco la griglia di partenza di oggi:
PRIMA FILA
1. Jorge Martin per Ducati;
2. Enea Bastianini per Ducati;
3. Marc Marquez per Honda;
SECONDA FILA
4. Jack Miller per Ducati;
5. Aleix Espargarò per Aprilia;
6. Pol Espargarò per Honda;
TERZA FILA
7. Brad Binder per KTM;
8. Joan Mir per Suzuki;
9. Francesco Bagnaia per Ducati;
QUARTA FILA
10. Alex Rins per Suzui;
11. Fabio Quartararo per Yamaha;
12. Franco Morbidelli per Yamaha;
QUINTA FILA
13. Johann Zarco per Ducati;
14. Miguel Oliveira per KTM;
15. Marco Bezzecchi per Ducati;
SESTA FILA
16. Takaaki Nakagami per Honda;
17. Luca Marini per Ducati;
18. Alex Marquez per Honda;
SETTIMA FILA
19. Maverick Vinales per Aprilia;
20. Andrea Dovizioso per Yamaha;
21. Fabio Di Giannantonio per Ducati;
OTTAVA FILA
22. Remy Gardner per KTM;
23. Raul Fernandez per KTM;
24. Darryn Binder per Yamaha.