Buriram 2019 MotoGP – le qualifiche

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Tantissime le novità che ci giungono dalla Thailandia questo weekend, per il Buriram 2019 MotoGP. Siamo nel pieno della 15 esima tappa del Motomondiale 2019 e 3 piloti nei giorni scorsi hanno portato le loro moto a 314 metri di altezza sulla capitale Bangkok in occasione della conferenza stampa.

Per la conferenza stampa con i media locali, martedì, la location prescelta era infatti il 76° piano del King Power MahaNakhon, il grattacielo inaugurato nel 2016.

I tre prescelti sono stati Jorge Lorenzo, Cal Crutchlow e il pilota locale Somkiat Chantra, ventenne del team Honda Asia in Moto2. I 3 hanno posato per le foto e camminato sullo SkyWalk, il pavimento di vetro a trecento metri da terra. Poi cena e partenza per Buriram, la città che dista circa quattrocento chilometri dalla capitale ed è definita la “capitale della gioia”.

Se ve la siete persa, trovate qui i momenti salienti della Conferenza stampa.

Ciò che però ha sconvolto tutti ieri è stata sicuramente la brutta caduta che ha coinvolto il pilota che, matematicamente parlando, se dovesse vincere questa gara, sarebbe campione del Motomondiale per la sesta volta.

È stata veramente brutta, di fatto ha lasciato tutti con il fiato sospeso, il pilota ha fatto molta fatica a rialzarsi, per cui sono stati numerosi i paramedici e repentino è stato il trasporto in ospedale. Fra le varie cose che potevano andare peggio c’è stata anche la reazione della moto che nelle sue giravolte, avrebbe potuto travolgere il pilota, procurando danni molto più seri.

Ma le telecamere hanno fatto tirare a tutti un sospiro di sollievo. Più tempo invece si è dovuto attendere per sapere se c’erano problemi alla spalla operata lo scorso dicembre ma ogni paura è rientrata poco dopo, quando sono arrivate le prime notizie dall’ospedale.

Marc Marquez avverte qualche dolore, ma nulla che possa impedirgli di essere al top domani e in gara, lui stesso ha dichiarato:

“Ciò che mi fa più male è la schiena, le vertebre, ecco perché siamo andati in ospedale. Le vertebre sono un punto delicato, mi mancava il respiro, per questo lo spostamento in ospedale. Ma non c’è nulla di incrinato o rotto. […] I meccanici, insieme a HRC, hanno ritenuto opportuno non toccare molte cose e farlo con calma oggi pomeriggio. Perché se sbagliamo un dettaglio può avere conseguenze“.

Le cause della caduta sono da attribuire alla gomma sporca e fredda:

“Sono io che, uscendo dal box, devo guardare. Anche se non stavo andando veloce, ero fiducioso che qui, con tale temperatura, non sarebbe accaduto nulla – ha sottolineato Marc Marquez. L’episodio non avrà nessuna conseguenza sul GP – Una caduta del genere non influisce“.

La griglia di partenza in Thailandia:

1. Fabio QUARTARARO 1’29.719

2. Maverick VINALES 1’29.825

3. Marc MARQUEZ 1’29.931

4. Franco MORBIDELLI 1’30.431

5. Danilo PETRUCCI 1’30.522

6. Jack MILLER 1’30.597

7. Andrea DOVIZIOSO 1’30.692

8. Joan MIR 1’30.735

9. Valentino ROSSI 1’30.741

10. Alex RINS 1’30.778

11. Pol ESPARGARO’ 1’31.065

12. Aleix ESPARGARO’ 1’31.258

13. Cal CRUTCHLOW 1’30.969

14. Takaaki NAKAGAMI 1’31.388

15. Francesco BAGNAIA 1’31.416

16. Andrea IANNONE 1’31.428

17. Miguel OLIVEIRA 1’31.499

18. Tito RABAT 1’31.554

19. Jorge LORENZO 1’31.605

20. Karel ABRAHAM 1’31.773

21. Mika KALLIO 1’31.849

22. Hafizh SYAHRIN 1’31.979

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