Mercato over the counter – di cosa parliamo

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Ne abbiamo accennato mercoledì e oggi approfondiamo il discorso. Come già anticipato, la maggior parte degli investimenti online avvengono su dei mercati che vengono definiti in gergo tecnico mercati OTC (Over the Counter). Questi mercati hanno la particolarità di trattare titoli finanziari e strumenti derivati finanziari senza avvalersi di una vera e propria localizzazione fisica, non esiste alcuna Wall Street quando parliamo di questi mercati, poiché il tutto avviene esclusivamente su internet.

Di fatto i mercati over the counter (mercati OTC) sono mercati la cui negoziazione si svolge al di fuori dei circuiti borsistici ufficiali.

Nel complesso I mercati OTC sono quindi delle operazioni di compravendita di titoli che non figurano nei listini di borsa, la cui funzionalità è organizzata da alcuni attori e le caratteristiche dei cui contratti, che vengono negoziati, non sono standardizzate.

La quotazione nei mercati non regolamentati (OTC) avviene secondo il principio dell’incontro tra la domanda e l’offerta soltanto. Perciò il loro valore cambia continuamente e in maniera decorrelata rispetto all’andamento delle borse mondiali.

I mercati OTC vengono utilizzati per le transazioni all’ingrosso tra intermediari istituzionali, modalità prevalente per le euro-obbligazioni. Le contrattazioni avvengono in maniera informale, attraverso conversazioni bilaterali tra le parti, la famosa domanda e offerta, in maniera telefonica o telematica.

Particolarmente diffuso il modello di Alternative Trading System, che forse dice poco a chi non è pratico di questo settore, ma è offerto dagli stessi provider quali Bloomberg, che consente all’operatore la creazione di una pagina telematica in cui inserire le proprie quotazioni per una serie di titoli.

Tali quotazioni possono essere visualizzate ed applicate da qualsiasi altro utente “Bloomberg”; l’applicazione è l’atto che indica la propria volontà negoziale e deve essere accettata dal proponente, a seguito dell’accettazione il sistema invia una conferma telematica con tutti i dettagli della transazione conclusa.

A differenza dei mercati regolamentati ad es. da MTS Group, Mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato, tale mercato si differenzia per qualche differenza:

NO ammissione formale dei titoli al mercato;

NO obblighi di “market making” a carico degli intermediari negoziatori;

NO “book” di negoziazione in cui vengono raccolti ed abbinati automaticamente gli ordini di acquisto e di vendita;

NO controlli a livello di negoziazioni;

NO oneri informativi a carico degli emittenti dei titoli

I mercati OTC inoltre non sono da confondere con le vendite al dettaglio da parte delle banche ai risparmiatori, attraverso la loro rete di sportelli, che rappresentano “Sistemi di Scambio Organizzati” (SSO).

Ma a questo punto c’è un dettaglio fondamentale con cui dobbiamo chiudere. Se siete dei neofiti, se siete persone che si vogliono avvicinare a questo mondo ma che a conti fatti non hanno la minima conoscenza in merito, sappiate che non finisce qui. Il fatto stesso che il trading online stia crescendo sempre di più è segno che questo modo di investire sta riuscendo a coinvolgere un grande numero di persone in giro per il mondo che non siano per forza laureati in economia o che abbiano tanti fondi da investire.

Il segreto, l’anno nella manica si trova sul sito ufficiale di trading e-toro online.

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