Trading online – su cosa puntare nel 2021

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Prima di tutto, non bisogna mai dimenticare che per fare trading online in maniera ottimale occorre riuscire a vedere certe cose in anticipo. A prescindere dal fatto che si operi in titoli piuttosto che in CFD o in qualsiasi altro strumento finanziario, è sempre fondamentale riuscire a capire prima della concorrenza l’andamento del mercato.

Ovviamente per farlo non ci si può affidare alla pura intuizione, alla fortuna o a qualsiasi altro fenomeno irrazionale. Chi prende questa strada è spesso destinato ad arrendersi nel giro di poco tempo.

Al contrario, il modo migliore per fare previsioni sulla Borsa consiste, banalmente, nello studiare. In alternativa c’è solo una scelta, ovvero quella di affidarsi a broker seri e qualificati. Si tratta di professionisti che operano su piattaforme certificate, come quella che potreste fruire con molta facilità, cliccando qui su trading e-toro online.

Qui troverete professionisti che mettono la propria bravura a disposizione di chi vuole fare trading online ma non ha la minima idea di dove partire. Ogni esperto, infatti ha le proprie tecniche, i propri sistemi e le proprie preferenze. In ogni caso, il trading online richiede delle conoscenze specifiche, necessarie per operare in maniera corretta all’interno dei mercati finanziari.

Detto questo, esistono alcuni dati di partenza che possono essere considerati in qualche maniera “oggettivi” e che permettono di farsi un’idea di quello che potrebbe essere l’andamento futuro ad esempio di un titolo.

Questi dati riguardano, molto semplicemente, tutto ciò che riguarda il passato dell’azione e dell’azienda in questione. In altre parole, per organizzare una previsione consapevole, è fondamentale conoscere alla perfezione l’andamento passato, sia del titolo che dell’azienda: questo vuol dire conoscere il valore in borsa, ma anche la storia finanziaria della realtà su cui si decide di investire. Ma ancora, conoscere gli scenari macro-economici che hanno caratterizzato il paese o i paesi in cui l’azienda opera e, ultimo ma non ultimo, conoscere eventuali dati relativi a ditte concorrenti.

Premesso ciò, veniamo al dunque di questo articolo.

Su quali asset puntare per il 2021?

Diversi trader ed analisti concordano nell’individuare un numero ristretto di titoli e di aziende che sembrano destinati ad avere un rendimento più che efficace anche nel corso del 2021. Stiamo infatti parlando di azioni cresciute a dismisura per tutto il 2020, nonostante la pandemia da Covid-19 ed i suoi effetti devastanti.

Aziende che, non a caso, appartengono a 2 settori capaci di trasformare la crisi del coronavirus in un’opportunità. Stiamo facendo riferimento al settore sanitario ed a quello tecnologico, 2 “mondi” che hanno dovuto gioco forza reinventarsi, per fornire all’utente nuovi servizi fondamentali ed imprevedibili.

Iniziando dal settore sanitario, sottolineando come Clorox abbia avuto un’andamento spaventoso per tutto l’anno passato, certificando una crescita di addirittura il 45%, oggi possiamo affermare che l’azienda è divenuta un leader internazionale delle salviette igienizzanti e così è riuscita a superare un anno difficilissimo.

Come per Regeneron Pharma, un’azienda già protagonista durante la diffusione del virus Ebola, che combattendo il Covid-19 è cresciuta del 66%.

In contemporanea le aziende tecnologiche hanno ottenuto risultati impressionanti nel corso del 2020, risultati per cui sono ritenute gli asset su cui puntare anche per l’anno in corso. Stiamo parlando, ad esempio, delle aziende racchiuse dentro l’acronimo FAANG, spesso utilizzato per descrivere i leader mondiali della tecnologia. Parliamo di Facebook, di Apple, di Amazon, di Netflix e di Google.

Detto questo, l’azienda tecnologica capace di crescere maggiormente nel corso del 2020 è stata NVIDIA, leader assoluto dei semiconduttori, che ha visto aumentare il proprio valore nel mercato del 61%.

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