F1 – incidente ai test di Jerez

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In vista del ritorno del mondiale di Formula 1 2021, assistiamo ai test e ai risultati che si riescono ad acquisire.

Carlos Sainz ha minimizzato sull’incidente che lo avrebbe visto protagonista nei test Pirelli, che ha visto impegnato lo spagnolo a Jerez con il compagno di squadra Charles Leclerc nei giorni scorsi, dove sono state provate le coperture da 18 pollici che debutteranno ufficialmente in Formula Uno a partire dal 2022.

Ha dichiarato Sainz, citato da Autosport:

“Ovviamente i test Pirelli sono completamente privati. Non so quanto possiamo dire contrattualmente su quello che è successo nel test. Ma se è successo qualcosa che non ho intenzione di dirti, è stato molto minimo”.

Spostando poi l’attenzione sull’aspetto tecnico, Sainz ha aggiunto:

“Puoi sicuramente iniziare a sentire alcune differenze e ci sono ancora alcune cose da continuare a sviluppare, ma i primi segnali e le prime sensazioni sono stati relativamente positivi. Dobbiamo aspettare fino a quando non monteremo quelle gomme sulla macchina del prossimo anno, che sarà completamente diverso. Ma le prime impressioni con la mule car sono state positive”.

A conti fatti Sainz non risponde su incidente nei test Pirelli. Lo spagnolo evita di rispondere a indiscrezioni su un possibile botto durante i test sulle nuove gomme da 18 pollici a Jerez.

La giornata di venerdì comunque è risultata essere molto speciale per i due piloti della Ferrari, che hanno avuto un assaggio di quella che sarà la presentazione della nuova SF21 il prossimo 10 marzo, certo c’è stato anche modo per affrontare di petto una possibile piccola polemica. In quanto della storia dell’incidente restano al momento solo voci. Voci che vorrebbero appunto Carlos Sainz coinvolto in un incidente durante l’ultima 3 giorni di test Pirelli a Jerez in ottica 2022.

Lo spagnolo si è alternato con Charles Leclerc alla guida di una SF90 appositamente modificata per svolgere i primi test sui nuovi pneumatici da 18 pollici, ma non ha voluto dare particolari indicazioni su quanto accaduto sulla pista andalusa.

Il pilota in sostanza si è basato sul fatto che i test resto privati così come a questo punto lo sono i risultati. Chiudendo la questione con molta sincerità e franchezza:

“Anche se fosse successo qualcosa, che non ho intenzione di confermare o smentire, sarebbe comunque qualcosa di poco rilevante”.

Resta il fatto che:

“La prima impressione è stata relativamente positiva, tenendo conto di quanto sia fresco il progetto sulle gomme da 18 pollici e di quanti pochi test abbiamo fatto finora. Si possono comunque sentire alcune differenze, anche se ci sono senza dubbio moltissimi margini di miglioramento. I primi veri riscontri, però, si potranno avere solo quando monteremo queste gomme sulle nuove vetture del prossimo anno”.

Anche Leclerc ha confermato le stesse sensazioni di Sainz:

“Abbiamo provato diverse cose e, ad essere onesti, ci sono state alcune cose positive che ne sono venute fuori. Quindi questo è un bene. Credo che ci sia ancora un bel po’ di lavoro da fare, ma il progetto sembra andare nella giusta direzione e questa è una buona cosa”.

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