Trading online – l’importanza di affidarsi ad una piattaforma regolamentata

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L’ultima notizia arriva proprio dall’Italia, dove un uomo fingeva di essere un broker finanziario di una società di investimenti londinese (mostrandosi, tra l’altro, sul proprio profilo “social business” in giacca e cravatta sullo skyline della capitale inglese) e grazie al proprio giro di amicizie e conoscenze, ha raccolto cospicue somme da destinare al trading. In realtà non aveva l’idoneità per svolgere quelle operazioni.

L’uomo, un allenatore amatoriale di 24 anni di Sestri Levante, è stato arrestato dai finanzieri del comando provinciale di Genova che hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari e un decreto di sequestro preventivo per 58.580 euro, emessi dal giudice del tribunale di Genova.

Le accuse sono di abusivo esercizio dell’attività d’intermediazione finanziaria e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.

Le indagini, non ancora concluse, sono scaturite dalla denuncia di un cittadino che aveva investito 10mila euro in criptovaluta che non riusciva a riavere. Dall’inchiesta è emerso che sono state raggirate 10 persone, tutte intenzionate a investire in criptovalute. Alcune abitano a Sestri Levante, dove il sedicente broker trascorreva l’estate.

Attraverso il passaparola nella cerchia delle proprie amicizie, l’indagato, come ricostruito dagli inquirenti, promuoveva investimenti in criptovalute promettendo rendite alte fino al doppio di quanto investito. Aveva raccolto oltre 77mila euro. Ai raggirati forniva falsi report mensili sull’andamento dei presunti investimenti.

Ma non solo, grazie a una tessera bancomat di una prozia, di cui si era impossessato, le aveva sottratto oltre 6mila euro in pochi giorni. C’è anche il giocatore del Monza Niccolò Rovella, centrocampista di 22 anni che ha militato nel Genoa (dove ha fatto una lunga trafila nelle giovanili) e nella Juventus, tra le vittime del finto broker arrestato dalla guardia di finanza in esecuzione di una misura cautelare.

Ecco perché vi ricordiamo sempre che è importante operare in modo sicuro e consapevole per minimizzare i rischi.

La sicurezza nel trading online riguarda diverse aree. Una delle principali è la scelta della piattaforma a cui affidarsi. È fondamentale scegliere broker regolamentati e affidabili, che operano in conformità con le leggi del paese in cui sono registrati. Questi broker sono sottoposti a controlli regolari per assicurare che rispettino elevati standard di sicurezza e trasparenza.

I broker in Italia sono regolamentati principalmente dalla CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa). Questo ente ha il compito di vigilare sulla trasparenza e la correttezza del comportamento delle società di intermediazione finanziaria, compresi i broker di trading online.

Si tratta di un ente di diritto pubblico con personalità giuridica, autonomia organizzativa, patrimoniale, contabile e di bilancio, che opera sotto la supervisione del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il suo ruolo principale è quello di proteggere gli interessi dei partecipanti ai mercati finanziari regolando, controllando e sorvegliando il funzionamento dei mercati stessi, degli intermediari finanziari e delle società quotate.

Un comodo e importante esempio di piattaforma regolamentata è quello di etoro trading.

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