Estate 2021 – le mete degli italiani
Il 2021 è stato l’anno della ripartenza in diversi settori, il turismo è stato uno di questi, in particolare in Italia. A questo incremento è dedicata oggi la nostra Guida Viaggio. Questa è stata un’estate degli italiani per l’Italia, con il 54,4% della popolazione che ha ritagliato del tempo per le proprie vacanze.
La tendenza generale ha visto gli italiani restare dentro i confini nazionali e scegliere per lo più delle località balneari, viaggiando principalmente in auto e soggiornando all’interno di strutture ricettive, alberghi o seconde case.
Le vacanze estive degli italiani per questo 2021 sono state quindi abbastanza semplici e poco impegnative, segnate principalmente dalla voglia di ripartire e di staccare, allontanandosi comunque da casa.
Tra le mete preferite c’è stato sicuramente il mare, scelto dal 74% degli italiani; a seguire troviamo invece le città d’arte (15%) e i borghi storici (10%), quasi a pari merito con le vacanze itineranti (13%), toccando quindi più tappe diverse.
Le località balneari più scelte sono state in particolare quelle di Sicilia, Sardegna e Puglia, seguite da Toscana e Trentino.
Mentre regioni come la Liguria che ha registrato 2.389.705 a luglio e circa 3 milioni di presenze ad agosto, stanno provando ad allungare la stagione turistica.
Per quanto concerne gli alloggi, molti italiani hanno optato per hotel e agriturismi (scelti rispettivamente dal 37% e dal 22% del totale), che insieme alle case in affitto sono delle soluzioni flessibili e per questo preferite soprattutto dai più giovani.
La maggior parte dei cittadini tricolori ha però scelto di trascorrere le proprie vacanze nelle seconde case (55%); tale soluzione si rivela senz’altro utile in ottica di risparmio, in quanto consente di ridurre i costi legati al pernottamento nelle strutture ricettive. Considerata una durata media di 12 giorni, infatti, la vacanza comporta solitamente un certo investimento, che va dagli 800-1000 euro circa per chi parte da solo o con amici a 1400-1700 euro a persona per chi parte con tutta la famiglia.
La questione Covid-19 ha poi, già dallo scorso anno, spinto molti verso le vacanze all’aria aperta.
Quest’anno la scelta ha continuato a persistere. Lo afferma Campeggi.com, portale italiano dedicato a campeggi e villaggi vacanze, nel suo Camping Report (CaRe) di fine stagione. Da maggio ad agosto, infatti il portale ha registrato un aumento delle ricerche pari al 16% in più rispetto allo stesso periodo del 2019, confermando la tendenza positiva già rilevata in primavera.
Nel mese di giugno 2021 è stato rilevato un +137% delle ricerche di campeggi rispetto al mese precedente, mentre a luglio si è arrivati a segnare un +224% rispetto a maggio.
L’interesse per il turismo en plein air giunge inoltre anche da oltreconfine. Dalla metà del mese di maggio ad agosto, infatti, è stata rilevata anche una crescita del 261% – rispetto allo stesso periodo del 2020 – degli utenti tedeschi interessati all’Italia, superando così del 10%, complessivamente, i volumi dell’anno precedente.
Eppure sono ancora tanti coloro che si chiedono se il prossimo anno sarà possibile viaggiare con una sicurezza maggiore, evitando tamponi e quarantene almeno per i vaccinati.