Pubblicità ecologica

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Il XXI secolo ci da la possibilità di poter fare tanto, senza creare i danni che un tempo si facevano in maniera, quasi inconsapevole. Con questo articolo vorrei provare ad aprire gli occhi dei lettori e quelli che passando qui sul web, sono già un passo avanti, perché hanno capito quanto il World Wide Web possa essere fondamentale.

Siamo di fatto così abituati e direi assuefatti dalla vita che quando camminiamo per strada non ci accorgiamo più dei dettagli che ci circondano. Diamo così tutto per scontato e siamo sempre di corsa che non ci fermiamo mai a riflettere.

Quei pochi che lo fanno, comprendono quanto sia importante cambiare determinate abitudini, insature. E se a farlo è anche una sola persona, come una goccia in mezzo al mare che ben venga, tutti i grandi cambiamenti nella storia, sono partiti proprio grazie a singoli individui che hanno avuto il coraggio di credere nelle proprie scelte e di staccarsi dal gregge.

La pubblicità è nello specifico il nostro pane quotidiano e chi passa spesso qui sul nostro sito, ormai lo sa. Uno degli inquinamenti ambientali più frequenti è proprio quello della pubblicità cartacea, volantini infilati nelle auto che poco dopo finiscono per strada o cestinati, nella migliore delle ipotesi. Cartelloni pubblicitari con strati e strati di pubblicità e colla. In questo periodo poi, avvicinandoci alle elezioni ne vediamo sempre di più. Spuntano infatti cartelloni nuovi, perché quelli già presenti per strada non bastano alla folla di candidati.

Ma ciò accade tutto l’anno. Chi ha bisogno di pubblicità paga cifre esorbitanti, magari è convinto anche di pagare uno smaltimento legale ma in realtà, sta pagando per girarsi dalla parte opposta e pensare di avere la coscienza pulita. Vi siete mai chiesti la carta appiccicata con litri di colla super resistente che fine fa quando diventa obsoleta? Purtroppo, temo che non lo sapremo mai veramente.

Quel che è certo è che tutto ciò comporta inquinamento visivo, oltre che inquinamento ambientale. Il consumatore viene infatti sottoposto ad un’incredibile quantità di immagini e frasi ad effetto, senza nemmeno chiederlo. Perché questi cartelloni appaiono nella nostra vita con la stessa ritmica dei pop up fastidiosi appena si entra in un sito (non questo ovviamente, non ne vogliamo).

Questo tipo di pubblicità oggi è diventata rischiosa non solo per l’ambiente ma anche per le aziende. La molteplicità di messaggi porta con sé un’ipertrofia di significati e potrebbe essere difficile mettere in atto azioni concrete.

È da qui che partono i nostri interessi quotidiani, nella totale volontà di voler cambiare le cose. Dando sostegno alle aziende che hanno deciso di abbracciare la causa della sostenibilità ambientale. A loro, a chi si affida a noi, ricordiamo sempre che la trasparenza è la vera chiave del successo e la comunicazione in questo quadro ha uno scopo ben preciso.

Raggiungere il pubblico giusto con il messaggio giusto è l’obiettivo di ogni azienda e anche se può sembrare che non sia per nulla facile, essere sinceri con i consumatori è il primo passo per avvicinarli. Dal momento che oggi per i consumatori è davvero difficile fidarsi dei marchi, aiutare il consumatore ad acquisire informazioni precise e veritiere sulle azioni e sugli impegni, sul loro costrutto, sul passato è oggi fondamentale.

È questo quello che noi facciamo qui, con gli Article Marketing, ormai da anni, arriviamo ai consumatori che ricercano un determinato prodotto o servizio, senza inquinare, senza usare la carta o la plastica. In pratica nel rispetto di tutto e di tutti.

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