La storia di eToro

Conoscere la storia di una società, qualsiasi essa sia è fondamentale per aiutarci a scegliere. Di base serve un sito facilmente fruibile, dove si racconti praticamente tutto dei servizi o dei prodotti ma anche della stessa società.

Ecco perché, se siamo un’azienda o una società di servizi è importante essere sinceri con i propri clienti e fare di tutto per farci conoscere.

eToro ha sempre puntato a questo, è una società multinazionale di social trading e brokeraggio multi-asset, che offre da anni una piattaforma di investimenti con una vasta gamma di servizi, fra i quali anche la possibilità di copiare gli investimenti dei trader di successo. Ecco perché oggi abbiamo deciso di parlare della storia della società di trading più famosa del mondo.

Oggi si estende in tutto il mondo, ma nasce a Tel Aviv nel 2006, inizialmente come RetailFX, dall’iniziativa dei fratelli Yoni e Ronen Assia e di David Ring.

Nel 2010, eToro ha lanciato la piattaforma di investimenti eToro Open Book, che comprende la funzionalità Copy Trading. Questa piattaforma permette agli investitori di cercare, seguire e copiare in modo automatico i migliori trader di successo mondiali. In seguito, nello stesso anno, eToro ha introdotto la sua prima app per Android, per permettere agli utilizzatori di acquistare e vendere azioni via cellulare.

Considerate che tra il 2007 e il 2013, la società ha raccolto 31,5 milioni di dollari con quattro campagne di finanziamento.

Nel dicembre del 2014, eToro ha ottenuto 27 milioni di dollari da investitori in gran parte russi e cinesi.

Tre anni dopo, a Dicembre 2017, eToro e CoinDash hanno stipulato un accordo di partnership per sviluppare insieme un progetto di social trading basato su Blockchain. E l’anno successivo altri 100 milioni di dollari sono stati raccolti, attraverso un’azione di finanziamento condotta su privati.

Nel 2013 eToro ha aperto le porte agli investimenti in titoli azionari tramite contratti CFD, con una offerta iniziale di 110 prodotti azionari. Nello stesso anno, l’apertura della filiale di Londra, autorizzata dalla FCA (Financial Conduct Authority), ha consentito a eToro di offrire i suoi servizi anche nel Regno Unito.

Nel 2014, eToro ha aggiunto, CFD Bitcoin al suo pacchetto di investimenti, è stata ampliata con l’inserimento delle 130 aziende tedesche e inglesi che compongono gli indici DAX30 e FTSE100.

eToro è membro registrato presso l’ente di vigilanza finanziaria NFA (National Futures Association) negli Stati Uniti e ha ottenuto l’accreditazione finanziaria da FCA nel Regno Unito e in Europa da CySEC.

Il bum arriva nel 2018, quando eToro lancia un portafoglio digitale di criptovalute per Android e iOS, a supporto di Bitcoin, Ethereum, Litecoin, XRP, Dash, Bitcoin Cash, Stellar, Ethereum Classic, NEO, EOS.

Il quotidiano The Irish Times riportava, a giugno 2018, che gli utenti di eToro avevano raggiunto la cifra di 10 milioni, con una presenza societaria in 140 paesi.

Attualmente eToro è lo sponsor di alcune squadre di calcio di serie A inglesi: Tottenham Hotspur, Newcastle, Southampton, Leicester City, Crystal Palace, Brighton & Hove Albion e Cardiff City.

I principali uffici di eToro sono a Limassol (Cipro), Londra (Regno Unito) e Tel Aviv (Israele). Uffici regionali si trovano a Sydney (Australia), Hoboken (New Jersey, USA), Hong Kong e Pechino in Cina.

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