2020 GP F1 Virtuale: in Brasile è lotta vera

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Il 2020 GP F1 Virtuale del Brasile è stato un vero e proprio spettacolo. La gara ha regalato sin da subito un duello incredibile, altro che simulato, tra Charles Leclerc e Alex Albon, tra Ferrari e Red Bull. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire al meglio come si è svolto l’intero GP e cosa è accaduto. La diretta è affidata a SKY F1 con Carlo Vanzini e Matteo Bobbi. Prima della gara con i piloti ufficiali e Vip invitati, si è svolta la consueta gara dei piloti ESport, ovvero coloro che nella vita corrono ”per davvero” sui videogiochi e che le società pagano come veri e propri piloti dipendenti.

Durante le qualifiche della gara ad aggiudicarsi la pole position è Alex Albon, che appare in forma stratosferica. Non riesce invece l’agguanto della pole a Charles Leclerc, che deve invece accontentarsi della sesta posizione. Da segnalare la presenza di Alessio Romagnoli, capitano del A.C. Milan, oltre alla super presenza di Lando Norris. Quest’ultimo era diventato un vero e proprio mito per i tifosi virtuali, visto che nonostante sia uno degli organizzatori dei GP virtuali, ad ogni GP disputato ha mostrato grandi problemi di connessione, per non partecipare mai alla gara. Il fatto stesso che in questa gara abbia non solo partecipato, ma addirittura concluso i 36 giri previsti da regolamento, è davvero una vittoria per il pilota.

Tuttavia, il giorno prima della gara del Brasile, Lando Norris è stato vittima di un brutto episodio. Il pilota di F1 stava partecipando, sempre virtualmente, ad una gara di IndiCar. Il vincitore della passata edizione, Simon Pagenaud,  infastidito dalla quasi vittoria del pilota di F1, a pochi giri dal termine ha deciso di effettuare un pit stop e successivamente annunciare in diretta Twitch di volere speronare il collega Norris. Il tempo di rientrare dal pit stop e così è accaduto. Si parla, stando a fonti di SKY, di possibili sanzioni reali per l’atteggiamento anti-sportivo mostrato dal pilota Indi.

Menzione doverosa per Norris, che al traguardo chiude al nono posto, forse ancora infastidito per quanto accaduto appena 24 ore prima del GP del Brasile. Menzione speciale per Alessio Romagnoli, che in mezzo a soli piloti professionisti chiude con un dignitoso quindicesimo posto. Da segnalare anche la presenza di David Schumacher, figlio di Ralf Schumacher e nipote di Michael. Il podio vede la vittoria di Alex Albon su Charles Leclerc. Tuttavia il pilota Ferrari verrà fatto oggetto di penalità e chiuderà quindi al terzo posto su disposizioni dei giudici, facendo avanzare al secondo posto George Russell. Il prossimo appuntamento è fissato a Barcellona, sempre in virtuale, visto che al momento non vi sono date certe di ripartenza. L’emergenza Covid-19 impone che tutti i piloti, i loro meccanici e tutti coloro che lavorano dietro le quinte di un GP siano messi in condizioni di sicurezza. Vedremo se la possibile ripartenza potrebbe essere in Austria oppure se ci sarà un ulteriore rinvio della stagione, ma in quel caso potrebbe addirittura essere un rinvio definitivo, qualora dovessimo arrivare in piena estate. Staremo a vedere.

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