Salta la 12 ore del Golfo

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Non vedevamo l’ora di rivedere il Dottore domani a guidare una delle 15 le vetture presenti nell’entry list della 12 Ore del Golfo, prova che inaugura la lunghissima stagione per quanto riguarda il mondo delle ruote coperte. 12 auto si contenderanno il successo in GT3 in tre distinte classi (PRO/PRO-Am/Am), mentre sono 3 le GT4 presenti in pista.

A frenare l’entusiasmo è la brutta beffa per Valentino Rossi, infatti, che ha avuto un contatto con un positivo al Covid-19, quindi è stato messo in quarantena e non potrà correre ad Abu Dhabi. Il suo posto sulla Ferrari 488 GT3 #46 del Kessel Racing sarà preso da David Fumanelli, che completerà l’equipaggio composto da Luca Marini e Alessio Salucci.

La carriera da pilota GT di Valentino Rossi, quindi, non è neanche partita che già ha subito uno stop ancora prima di cominciare. Il primo impegno del Dottore avrebbe dovuto essere quello alla 12 Ore del Golfo, nella quale nel fine settimana avrebbe dovuto correre con una Ferrari 488 GT3 del Kessel Racing

Gara che il pesarese aveva indicato come ultima sorta di svago, visto che avrebbe dovuto dividere l’abitacolo della Rossa #46 con il fratello Luca Marini e con l’amico Alessio “Uccio” Salucci, proprio come aveva già fatto negli ultimi due anni, prima ad Abu Dhabi e poi in Bahrain, salendo sul podio di classe in entrambe le occasioni.

Purtroppo, però i suoi piani sono stati rovinati dalla pandemia del COVID-19. Il Kessel Racing ha infatti annunciato nel pomeriggio di oggi che il 9 volte campione del mondo delle due ruote non potrà recarsi a Yas Marina, essendo stato messo in quarantena fiduciaria dopo essere stato a contatto con un positivo al coronavirus.

L’avventura alla 12 Ore del Golfo invece proseguirà per Marini e Salucci, che saranno affiancati da uno specialista delle competizioni GT come David Fumanelli, che prenderà il posto di Rossi andando a completare l’equipaggio.

Bisognerà attendere quindi, sia per l’inizio della MotoGP 2022 che per l’inizio della nuova vita agonistica del campione di Tavullia, che non ha ancora definito il suo programma per la stagione 2022, anche se nel mese di dicembre aveva effettuato un test con una Audi del Team WRT, squadra con cui potrebbe andare a correre nel GT World Challenge.

Da un paio di giorni, però, c’è una piccola certezza in più, perché il VR46 Racing Team, squadra di proprietà Rossi che farà il suo esordio in MotoGP nel 2022, ha annunciato che il title sponsor Mooney sarà presente anche nella nuova esperienza a quattro ruote di Valentino.

Non è un momento sereno per Valentino Rossi. Dopo la positività al Covid-19, suo padre Graziano ha investito un pedone.

Dopo i giorni di degenza nel Reparto di Neurologia dell’ospedale di Fano, il padre del Dottore era stato dimesso dalla struttura per trascorrere le feste di Natale in famiglia. Il 67enne, ex pilota del Motomondiale nella classe 250 e 500, ha proseguito le cure a casa dopo gli esiti positivi. Graziano si è ristabilito, ma si è reso protagonista di una disavventura che avrebbe potuto avere conseguenze più gravi.

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